Ippica

Tioss Mede Sm domina la compagnia

19.05.2015 20:07

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L’evento clou della riunione di corse andata in scena lunedì 18 maggio vedeva impegnati i cavalli di tre anni alle prese sulla distanza del miglio. Dopo il ritiro mattutino di Titorea Jet, arrivava in prossimità della partenza anche il forfait di Trezeguet Kyu, che a causa di un problema fisico, veniva ritirato a pochi istanti dal via. A quel punto era tutto facile per Tioss Mede Sm, che andava al comando, graduava per 600 metri e poi sparava un giro finale incandescente chiudendo la pratica senza eccessivi problemi al nuovo record di 1.14.5. Alle spalle dell’alfiere di Antonio Di Nardo giungevano Tequila Bieffe e Tuca Tuca. Notevole la performance del figlio di Ganymede presentato al top della forma da Nicola Citarella, il quale chiudeva con i seguenti parziali: 42.1 per i 600 metri conclusivi; 57.6 per gli ultimi 800; ed un tondo 1.13 per l’ultimo km.

Solito show di Antonio Di Nardo che, sempre il training di Nicola Citarella, portava a casa un bel tris di successi. Oltre alla succitata Tioss Mede Sm, l’ottimo driver napoletano si affermava con Poiana Grif, di spunto, a media di 1.14.5 nella reclamare nei confronti di un’ottima Risera Jet; e triplicava le vittorie con il declassato Pietro Di Jesolo che, da 1.13.7, dopo percorso esterno prendeva il sopravvento sugli avversari, tra i quali emergeva Roger Moore davanti ad Oblio Tav.

Bel successo in apertura di pomeriggio da parte di Ribes Nero, malgrado un mese di assenza. L’allievo di Giuseppe De Filippis si portava al comando dopo 200 metri e rintuzzava ogni tentativo esterno del sempre generoso Is Nothing, mentre al terzo posto finiva a centro pista Pietrasanta. Per il portacolori della scuderia Santese (in grande spolvero nel periodo) la vittoria era accredita con il tempo di 1.16.8 sui duemila. Nella corsa gentlemen bella pilotata di Federico Rescio in sulky ad Oro Smile, che si affermava da 1.15.4 battendo Pico Di Gan. Si rivedeva alla vittoria anche l’”italo-americano” Teo Scialpi che conduceva saggiamente Odette D’Esi, autrice di slalom degno del miglior Alberto Tomba nel tratto conclusivo, grazie al quale rimontava Lionel Sacri e Poblet. Tra i quattro anni si estromettevano Sirio As e Starna Jet, e ne approfittavano Seduttore Om e Giovanni Petraroli, che scattavano con azione redditizia ai 600 finali ed andavano a “pizzicare” il leader Sushi Bip, rifinendo il doppio giro di pista all’ottima media di 1.15.9. Il convegno veniva chiuso da Olly One la quale, con Eros Melis in sediolo, costruiva la vittoria per linee esterne, demolendo Robinho Car e facendo passerella finale da 1.15.7.

Il prossimo appuntamento è fissato per lunedì 25 maggio alle ore 15.00.

Omar Tufano

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