EMOZIONE GINOSA, CHE VITTORIA A LATIANO
Vittoria in rimonta del Ginosa che, grazie ad una reazione d’orgoglio, ribalta il risultato nei dieci minuti finali e centra il terzo successo esterno di fila, confermandosi nei quartieri nobili della classifica
Nonostante il Latiano sia relegato nei bassifondi della classifica, è stata una gara tutt’altro che semplice per i biancazzurri che, su un campo in terra battuta dove la tecnica conta poco, hanno dovuto mostrare carattere per spuntarla su un avversario ostico. Partenza decisa degli ospiti che all’8’ sbloccano subito il risultato: sugli sviluppi di una punizione calciata da Magno, la palla giunge in area dove De Bellis è lesto ad insaccare. Al 15’ Maggi, ben servito in profondità, ha una buona occasione per il raddoppio ma il suo tiro ravvicinato lambisce l’incrocio. Il Latiano è pericoloso sulle palle inattive ed al 21’ D’Aversa, sugli sviluppi di una punizione, incorna imperiosamente in area esaltando i riflessi di un superlativo Di Anna, mentre al 39’ Summa, su calcio piazzato dalla distanza, chiama ancora l’estremo difensore ginosino ad una respinta non facile. I padroni di casa insistono ed al 41’ trovano il pari con Vendetta che, sugli sviluppi di un angolo, svetta in area trafiggendo Di Anna. La ripresa vede un susseguirsi di emozioni con entrambe le squadre alla ricerca del risultato pieno. I brindisini entrano in campo mentalmente più carichi ed al 6’ ribaltano il risultato grazie ad un penalty trasformato da Errico e concesso dal direttore di gara per un fallo di mani veniale in area ginosina. Il tecnico Pizzulli inserisce Picci per dare ancora più peso al reparto avanzato, ma sono i brindisini ad andare vicini al terzo gol con un’inzuccata ravvicinata di Gloria che chiama Di Anna ad una parata strepitosa. Il tecnico ginosino manda in campo anche il baby attaccante Novario ed al 35’ gli ospiti rimettono in equilibrio l’incontro con Picci che, sugli sviluppi di una punizione calciata da Magno, incorna sottomisura infilando la sfera alle spalle di un sorpreso Tasso. A quel punto i biancazzurri ci credono, avanzando il baricentro ed al 45’ la “remuntada” si concretizza: su azione di rimessa Maggi, ben servito in profondità, scatta verso la porta ed appena dentro l’area viene toccato sul piede d’appoggio da Esposito, inducendo l’arbitro ad assegnare il rigore e ad espellere il difensore brindisino. Dal dischetto Magno non sbaglia per il sorpasso del 3-2. Nei minuti di recupero Errico ha una ghiotta occasione per pareggiare l’incontro ma, da buona posizione, angola troppo il tiro che si spegne sul fondo. Ora il Ginosa avrà due gare interne consecutive, a cominciare da domenica quando sarà di scena al “Miani” un ostico San Marzano che sopravanza i ginosini di due lunghezze, con l’intento di continuare la scalata al vertice.
LATIAS - GINOSA 2-3
LATIAS: Tasso, Caputi (46’ st Del Zotti), Di Potenza, Solazzo, Esposito, Summa, Cecere, D’Aversa (42’ st Ligorio), Vendetta, Errico, Gloria. A disp.: De Amicis, Conti, Cavaliere, Guarini, Di Palmo. All. Danieli
GINOSA: Di Anna, Caffè, Orfino, Buttiglione, De Bellis (11’ st Picci), Dragone, Pagone (33’ st Novario), Carrera (7’ st Pardo), Magno, D'Onofrio, Maggi. A disp.: Larocca, Delfino, Cangiulli, Mastrovito. All. Pizzulli
ARBITRO: Mongelli di Lecce.
RETI: pt 8’ De Bellis (G), 41’ Vendetta (L); st 6’ Errico su rig. (L), 35’ Picci (G), 45’ Magno su rig. (G).
NOTE: Ammoniti Esposito (L), Caffè, Dragone e Pagone (G). Espulso al 44’ st Esposito (L) per fallo da ultimo uomo.
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