BUON BASKIN A TUTTI!
Il mondo della pallacanestro non smentisce la sua fama di capacità innovative
Non dev'essere forse proprio lo SPORT ad esaltare, più di ogni altri, principi e pratiche concrete
di solidarietà sociale?
Ebbene, tutto questo è possibile anche a Taranto grazie all'impegno strenuo di un bel gruppo di giovanissimi sportivi e, soprattutto, a quello di veri, infaticabili, promotori di tali valori.
Stiamo parlando dell'ASH, l'Associazione Sport Handicap che, nell'indifferenza di coloro che dovrebbero sostenere tali iniziative meritorie, cioè i rappresentanti istituzionali, è costretta a barcamenarsi da una palestra all'altra, con relativi oneri personali, per dare un po' di gioia sociale e sportiva ai giovanissimi atleti in erba.
Giovedì è stato presentato un nuovo modo di interpretare la pallacanestro: il BASKIN, cioè basket d'integrazione. Attualmente i forti normodotati e gli stoici diversamente abili hanno due discipline diverse, con regolamenti ovviamente diversi. Il BASKIN, invece, li mette insieme, li accomuna in un'unica disciplina, con valenza e valori di reale e grande integrazione.
Cos'è, dunque, questa novità? In cosa consiste? La curiosità del cronista è tanta, così come quella (speriamo) degli autentici sportivi.
“L'esperienza è nata a Cremona nel 2001 – ci spiega il presidente dell'ASH Danilo Diana – nella Scuola Media Virgilio, come attività extracurricolare, con un gruppo misto di 12/13 ragazzi, dei quali 5 diversamente abili, guidati da due operatori (un insegnante di educazione fisica ed un genitore ex giocatore), sostenuti dall'appoggio intelligente del dirigente scolastico.
Cari genitori, meditate! Grazie alle regole del Baskin, i ragazzi normodotati “investono risorse” anche sui ragazzi diversamente abili, i quali possono diventare lo strumento più idoneo per conseguire la vittoria. A tale scopo viene richiesto ai primi di sviluppare nuove capacità di comunicazione con la loro creatività e con il saper stabilire relazioni affettive anche intense.
Inoltre questa condivisione di obiettivi sportivi spalanca loro le porte del mondo della disabilità permettendo di apprezzarne le ricchezze. Tra i beneficiari di questo percorso virtuoso inseriamo pure gli istruttori, educatori ed allenatori che ricevono continuamente stimoli e gratificazioni dal rapporto con i loro giocatori. Questi sono i molteplici aspetti positivi del BASKIN che dalla natia Cremona si è ben presto diffuso nel nord Italia ed al sud, ora solo in Sicilia, con molti proseliti.
Ora ci saremo anche noi di Taranto e Avetrana, con la speranza che le Istituzioni ci vengano incontro con la concessione di una palestra adatta allo scopo per non disperdere questo meraviglioso patrimonio di buone risorse umane.
A breve, offriremo al pubblico una dimostrazione- esibizione di cos'è e cosa significa BASKIN”.
Presidente, hanno dato segnali di disponibilità, finora, le Istituzioni, Provincia e Comune?
“Nulla! Ho inviato lettere e messaggi e fatto telefonate, invano ma noi speriamo sempre perchè siamo determinati a raggiungere e perseguire questo nobile scopo”.
Pronto, Istituzioni? Ci siete? Siete connesse? Datevi una mossa...che diamine!!!!
L'ASH Taranto, pur con tutta la buona volontà, forse non avrebbe potuto fare molto senza la stretta collaborazione dei soci dell'AGE, l'Associazione Genitori di Avetrana il cui motto è:
“vivere senza barriere nella testa e nel cuore”. Il significato ce lo spiega, il presidente, la signora Anna Maria Leobono, che con il sostegno della società ManduriaPlast ha creato l'associazione:
“tutto partì dai tappi! Non è una battuta ma l'iniziativa di appoggiare l'attività dell'ASH è stata possibile da una nostra raccolta di tappi, di plastica, di detersivi, degli ovetti Kinder, dei rullini fotografici, dei pennarelli, dei contenitori metallici di spray e di sostanze detergenti, dei contenitori del Nesquick, della Nutella. Tutti buoni, tranne quelli di metallo, sughero e simili, per una nobile causa, con il ricavato acquistare una carrozzina per un giovane aspirante giocatore. Ne abbiamo già acquistata una al costo di 2.500 euro. La raccolta viene effettuata nelle scuole, parrocchie, Enti ed attività aderenti al progetto. Chi volesse seguirne l'esempio può contattarci: tel. 3292151123, 099 9704793 – email: [email protected] – ageavetrana.myblog.it.
Come associazione di genitori ci siamo rispecchiati in questa nuova disciplina che ha le nostre stesse finalità sociali, di solidarietà, pari opportunità, sensibilità e sviluppo di autostima.
E' una vera scuola di vita, in considerazione del fatto che i nostri ragazzi diversamente abili vengono addirittura tutelati e quasi protetti dai normodotati nell'esplicazione del gioco.”
In cosa consiste, in pratica, il vostro sostegno all'innovativo Baskin dell'ASH Taranto?
“Nella formazione degli istruttori! Infatti, la settimana scorsa, abbiamo ospitato ad Avetrana, 21 aspiranti allenatori che hanno seguito le lezioni degli istruttori venuti da Cremona.
Ciò è stato possibile grazie alla felice combinazione tra la Uisp di Taranto e la Uisp di Cremona, che è l'Ente di Promozione che curerà i campionati.
In Puglia nasceranno ora altre squadre, oltre Taranto, Manduria-Avetrana, Bari, San Vito dei Normanni. Gli aspiranti istruttori erano insegnanti di educazione fisica, di sostegno, studenti di scienze motorie, allenatori e giocatori di basket in carrozzina.”
Un meraviglioso ponte di solidarietà sociale e sportiva Nord-Sud!
Coloro che volessero istruirsi sul Baskin, basta fare la domanda su Google: “cos'è il Baskin?”
Buon Baskin a tutti
Commenti