Taranto, Mister Di Costanzo: "Segnali positivi. Curioso di vedere di che pasta siamo fatti"

Vigilia di Monopoli - Taranto: è intervenuto in conferenza stampa, il tecnico dei rossoblù, Nello Di Costanzo, in vista dell’esordio degli ionici per la prima gara di campionato al "Veneziani".

“Dopo tanto precampionato, non vedevamo l’ora di mettere la palla al centro per l’inizio del campionato. C’è entusiasmo. Sono soddisfatto, si è creato un bel gruppo. Chi è arrivato all’ultimo, si è inserito al meglio. Abbiamo qualche problema con qualche squalificato e questo porta a qualche defezione. Aspettiamo il tesseramento di qualcuno, che speriamo arrivi a tempo debito. Mister Laterza ha fatto un buon campionato in Serie D vincendo il torneo, l’anno scorso ha raggiunto l’obiettivo. Una delle nostre prerogative è quella di non essere scontati, sia dei calciatori che nella dislocazione tattica. Sono curioso di vedere di che pasta siamo fatti. Utilizziamo vari sistemi di gioco, abbiamo più opzioni e dei jolly che possono essere utilizzate in diverse zone del campo. La fase difensiva è stata fatta molto bene, come obiettivo voglio trasmettere propositività, cercando più soluzioni anche per fare gol. Per fare un buon campionato ci vuole equilibrio, fino a questo momento ci sono dei segnali positivi. Il Monopoli ha preso molti calciatori offensivi, cercheremo di iniziare il campionato sulla falsa riga del precampionato, dovremo affrontare tutti con tanta umiltà cercando l’amalgama. Infantino ha giocato poco l’anno scorso, è arrivato in ritardo e ha avuto qualche problemino. Sarà a disposizione, poi ci sono Panattoni e considerando la squalifica di La Monica, abbiamo più soluzioni. La tifoseria è venuta solo per un’amichevole, almeno in parte starà con noi domani. Questi tifosi che sono così calorosi, danno una carica e una motivazione in più. Per il portiere over siamo partiti con un’idea, abbiamo fatto delle scelte tra cifre esorbitanti e mancato trasferimenti. Abbiamo individuato dei portieri del 2000 e siamo arrivati alla decisione di avere questi tre ragazzi”.