E INTANTO… IL REAL CONQUISTA LA FINALE

La semifinale di ritorno della Coppa Puglia tra Polimnia e Real San Giorgio finisce 2 a 1 per i gialloblu che conquistano una meritata finale entrando nella storia calcistica della cittadina

I timori della vigilia erano molteplici e concreti ma i ragazzi di Mr Marinelli hanno dato l’anima e il cuore in un incontro difficile contro un avversario quotato, ben messo in campo e voglioso di ben figurare davanti al proprio numeroso pubblico. Per i primi quindici minuti la gara è stata bloccata a centrocampo, caratterizzata da estremo equilibrio che si è interrotto al sedicesimo con la prima azione goal del Real: lancio di Bevilacqua sulla destra per Pisano che sfugge alla marcatura del suo avversario, dal fondo mette un’insidiosa palla in mezzo che attraversa tutto lo specchio della porta con De Comite e Catapano di un soffio in ritardo. Si scuote il Polimnia che al 29°, nella prima vera e propria incursione, trova il vantaggio grazie ad Antonicelli che devia in rete un cross a mezza altezza, dal fondo, di Cesario. Mr Marinelli, immediatamente, corre ai ripari e cambia modulo passando al 3-4-3. I risultati si vedono, il Real inizia a conquistare campo e ad insidiare la fortissima retroguardia barese. Al minuto 33 azione di calcio d’angolo, Bevilacqua per Catapano che gli va incontro, sterzata improvvisa dell’esterno gialloblu che viene messo a terra da un difensore, intervento da rigore ma non per l’arbitro. Prima dello scadere della prima frazione, azione personale in percussione di Lo Bianco che dall’interno dell’area calcia violentemente impegnando il portiere avversario in una difficile respinta. Nel secondo tempo il Real rientra sul terreno di gioco ancora più convinto e deciso, al 48° palla filtrante di Lo Bianco per Catapano che si vede anticipare di un niente dall’uscita del portiere. Gli jonici hanno il pallino del gioco e al 58°, in una azione di attacco, Appeso viene agganciato in area da un avversario: rigore; sul dischetto si porta l’esperto Pignatale che spiazza Fortunato lasciandolo impietrito al centro della porta per il provvisorio pareggio. Lecito attendersi la reazione dei padroni di casa che però non arriva, è sempre il Real che guida le danza conquistando palloni in mezzo al campo e ripartendo con rapidità. Così al 65° lancio per Catapano, l’esterno salta il suo avversario e calcia a giro sul secondo palo, strepitoso l’intervento di Fortunato che respinge la sfera diretta in rete. Al 75° si rivede il Polimnia, azione insistita sulla destra di Rubino che, vincendo due rimpalli, si libera degli avversari e lascia partire un tiro-cross velenoso che Appeso allontana in prossimità della linea di porta. I gialloblu nascondono la palla, verticalizzano e in una ripartenza sfiorano il raddoppio. Al minuto 84 Catapano scatta sulla sinistra, converge al centro e smarca Lo Bianco, gran tiro dell’attaccante e deviazione di Fortunato, sulla respinta De Comite, a porta sguarnita, non riesce a ribadire in rete. I padroni di casa, ormai all’arma bianca, si presentano in area con lanci dalla trequarti creando mischie (in una delle tante hanno reclamato un rigore) ma senza portare dei seri pericoli alla porta di Turco. Si arriva, così, all’ 89°: punizione di Bevilacqua dalla sinistra, palla sul primo palo dove irrompe Ciafardino che, con un imperioso stacco di testa, batte per la seconda volta Fortunato, anche in questa occasione, rimane immobile. Vantaggio e vittoria per gli jonici che, nei restanti minuti di recupero, hanno addormentato letteralmente la gara. È storia, questa squadra sta scrivendo la storia calcistica di San Giorgio, mai prima d’ora si era raggiunta una finale. I ragazzi di Mr Marinelli oggi hanno battuto una squadra che in campionato, tra le mura amiche, ha concesso solo un pareggio, con la miglior difesa del campionato e con un pubblico caloroso e chiassoso. Il Real oggi, come sempre del resto, ha giocato al calcio con fraseggi corti, rapidi, cambi di gioco, verticalizzazioni, sovrapposizioni, mantenendo, per quasi tutta la partita, il comando delle operazioni, concedendo poco o niente ad un avversario temibile ed organizzato ma che oggi nulla ha potuto. La concentrazione, la tenacia e l’abnegazione dei gialloblu ha fatto si che si portasse a casa la finale pur avendo defezioni rilevanti. Un plauso, un immenso plauso a dei ragazzi che si impegnano, si sacrificano e che meritano palcoscenici di altra qualità. Ora aspettiamo che la cittadina si accorga di tutto ciò e inizi a premiare la squadra venendo allo stadio ad incitarla proprio come abbiamo visto fare oggi dai tifosi del Polimnia. E intanto………….. il Real va.

POLIMNIA: Fortunato, Modugno (Mastrangelo), Carrieri, Morgese (Caradonna), Comes P., Lillo, Rubino, Barbati, Bux, Antonicelli, Cesario (Pellegrini). A Disp. Comes C., Brigido, Pedote, L'Abbate. All. Narraccio.

REAL SAN GIORGIO: Turco, Appeso, Erente, Pignatale, Ciafardino, Rabindo, Catapano (Scardicchio), Pisano, De Comite, Bevilacqua, Lo Bianco. A Disp. Gravame, Russo, Galiandro, Boccuni, Romano, Carnovale. All. Marinelli.

Marcatori: 29°1°T. Antonicelli (P), 58°2°T. Pignatale (RS) (rig.), 89°2°T. Ciafardino (RS).

Ammoniti: Comes P. (P), Barbati (P), Cesario (P), Comes C.(P) dalla panchina

Lo Bianco(RS), Bevilacqua (RS).

Espulsi: Fortunato (P), Antonicelli (P) doppia ammonizione.

Arbitro Antonio Ciniero Brindisi.