Hellas Taranto, ancora un ko. A Fragagnano vince anche il Mesagne
Non conosce sosta la crisi del presidente Gianni Occhinegro, sconfitti per 1-0 dai salentini
HELLAS TARANTO-MESAGNE 0-1
HELLAS TARANTO (4-3-3): 1 Maraglino; 2 Papa ’96, 5 Camassa, 6 Visconti, 3 Carlucci (17’st 16 De Tommaso); 8 Collocola ’96 (31’st 17 Ferraro ’96), 4 D’Arcante, 10 Manzella; 7 Colucci, 9 Beltrame, 11 Cantoro ’97 (31’st 18 Mazza ’97).
N.e.: 12 Valentino, 13 Leggieri, 14 Sanarica, 15 Zaccaria.
All. Carmine De Falco.
MESAGNE (4-4-2): 1 Muscato; 2 Del Prete Matteo ’96, 5 Angelé, 6 Boualam, 3 Serio; 7 Del Prete Marco ’98 (37’st 18 Membola ’97), 11 Zanzariello ’97, 4 Allegrini, 8 Coccioli; 9 Pascual (42’st 13 Camisa), 10 Mummolo (32’st 15 Morelli).
N.e.: 12 De Carlo, 14 Perlangeli, 16 Sbano, 17 Di Cesaria.
All. Franco Ribezzi.
AE: Gabriele Totaro, Lecce.
A1: Edoardo F. Cleopazzo, Lecce.
A2: Giacomo Tramis, Lecce.
NOTE: gara giocata al Comunale “Santa Sofia” di Fragagnano.
Ammoniti: D’Arcante, Camassa, Visconti HT; Del Prete, Boualam, Zanzariello ME.
Calci d’angolo: 10-1.
Recupero: pt 0’, st 4’.
L’Hellas Taranto cede il vantaggio del campo amico al Mesagne cadendo fra le proprie mura per la seconda volta in stagione. Il Mesagne giunge a Fragagnano con la voglia matta di fare bene ma per i primi 20’ le reciproche schermaglie porteranno ad un nulla di fatto. La gara entra nel vivo al 22’ con Cantoro che di testa conclude un’azione corale sull’asse Papa-Colucci-Collocola. Al 25’ Colucci da lontano impegna il portiere ospite, al 35’ ancora Cantoro ha una ghiotta occasione che, ancora di testa, esalta le doti tecniche di Muscato. Al 37’ Mummolo ci prova e Maraglino risponde con i pugni. Al 44’ è ancora Cantoro a provarci su cross di Collocola. Il primo tempo, senza recupero, si chiude a reti linde.
Nella ripresa parte bene il Mesagne con Angelè che su un affondo di testa mette a dura prova un Maraglino superbo. Nell’azione apparentemente più innocua del contesto è Mummolo che sblocca la gara con un preciso diagonale rasoterra che mette in rassegna tutta la retroguardia di casa e si infila in fondo al sacco. Sarà la rete che deciderà l’incontro, poiché nei successivi 30’ ci proveranno in tanti a riprendere la gara ma prima Beltrame tirerà, al 26’, debolmente, ed al 27’ il difensore Boualam, davanti al proprio estremo difensore fermerà la palla con un braccio ma l’arbitro non se ne avvedrà. Sulla ripartenza successiva Pascual si invola da solo, ma cincischia e si fa fermare da Collocola. La giornata nera dell’Hellas finisce di poco a lato del palo più lontano, insieme al pallone millimetrico ma non troppo, scagliato da De Tommaso, il rientro del quale, a conti fatti, resta l’unica nota positiva della giornata.
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