Prima Categoria: parte dal Capurso l’anno zero del Castellaneta
a cura di Fabrizio Izzo
Sarà al De Bellis contro il Capurso, la rivelazione della scorsa stagione, l’esordio del Castellaneta in questo campionato di Prima Categoria. In estate i valentiniani hanno dato una svolta alla loro storia, colpo di spugna e rivoluzione societaria. Cambio al vertice e mentalità nuova, una visione del calcio più aperta, meno radicata a principi forse non più attuali e finalmente, dopo qualche anno di stenti e toppe messe qua e la, una stagione dove i biancorossi puntano prepotentemente a risultati importanti. Il neo presidente Giuseppe Tarquinio, 38 anni, da 10 in seno al Castellaneta ha rilevato le quote societarie portando una ventata di ossigeno puro. Eccolo in esclusiva ai microfoni di Tutto Sport Taranto: “ Abbiamo rinnovato tanto e assemblato una squadra di un certo livello inserendo nella rosa nomi rilevanti e di categoria superiore, addirittura mai scesi in Prima, il nostro tasso tecnico si è elevato abbastanza. Possiamo giocarcela alla pari contro tutte, il nostro principale obiettivo è quello di uscire dall’inferno della Prima Categoria. Il Girone B, come tradizione, è sempre stato tra i più difficili. Ci sono diverse squadre attrezzate per fare bene: Grottaglie, Sava ma anche il Polignano si è mosso in modo oculato prendendo giocatori ex Conversano (vincitore del girone la scorsa stagione) compreso l’allenatore, le ripescate Latiano e Cedas Brindisi sono tutte da scoprire e magari, sorrette dall’entusiasmo, potrebbero diventare anche le rivelazione così come altre. Mi auguro che la città risponda positivamente e che affolli le gradinate del nostro stadio. Abbiamo bisogno di fiducia, del resto per noi questo è una sorta di anno zero. Il Castellaneta merita altri palcoscenici e con il nostro lavoro e i nostri sacrifici faremo di tutto per farla ritornare li dove merita. Voglio ringraziare pubblicamente mister D’Alena per la sua dedizione al lavoro e il tempo dedicato al nuovo progetto, in simbiosi con il sottoscritto. Domenica si riparte e lo facciamo fiduciosi.”
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