L'angolo delle emozioni

VITRINE: INTERVISTA A CESARE NATALE

03.01.2015 20:06

https://www.buonocuntosrl.it/

1)  Chi è Cesare Natale?

Cesare Natale Cesare Natale è nato a Taranto il 12 Giugno 1954;primo di otto figli, ha vissuto la sua infanzia tra Taranto e Nova Siri, posto incantevole, dove un mix di mare,boschi e montagne sono sempre stati sua grande fonte di ispirazione.

Esercita ancora oggi la professione di infermiere presso l’ospedale di Taranto.

Proprio la sua professione gli ha permesso di vivere la sofferenza e di poter sviluppare una sensibilità interiore e un amore per la vita tali da sentire la necessità di esprimerli in versi.

2) In che modo il tuo lavoro con la poesia ha iniziato?

Ho sentito la necessità di esternare le mie emozioni attraverso la poesia per colmare momenti di solitudine interire.

3) Come ha fatto l'incontro con il Portale Accademia di Lettere poeta brasiliano?

Ho avuto il piacere e l’onore di conoscere il Portale dell’Accademia di Lettere poeta brasiliani tramite la la poetessa brasiliana Ana Maria Stoppa che ha intrapreso con noi uno scambio culturale tra Italia e Brasile venendo in Italia e partecipando a diversi nostri incontri(IN vacanza con la cultura).

4) Che cosa si sviluppa il lavoro nel campo letterario?

Ritengo che, insieme a tutti gli amici poeti,potremo dare voce a “Chi vive nel silenzio” perché rimango sempre della convinzione che, un poeta sa meglio descrivere e trasmettere emozioni e sentimenti come l’amore e l’amicizia. L’intento mio e di Daniela nasce dal desiderio di coinvolgere nel nostro mondo artistico e sociale, quanti interverranno facendo apprezzare loro la magia della poesia e come attraverso essa si possa tendere una mano…un grande gesto di solidarietà a favore del progetto Alzheimer.

5) Quali sono le azioni che si estendono in Brasile?

Grazie all’incontro con la Dott.ssa Ana Maria Stoppa poetessa originaria di Mauà- Brasile, con  la nomina di presidentessa onoraria dell’Associazione Falanthra dove io mi fregio di esserne presidente siamo riusciti a creare un ponte tra la nostra Italia e il Brasile questo anche per riavvicinare tutti coloro che hanno origini Italiane e che desidererebbero scoprire la terra e le tradizioni dei propri nonni .

6) Come è il mercato dei libri in Italia?

Non va benissimo e l’intento di tutti coloro che fanno cultura è proprio quello di riportare la gente a leggere di più , imparare ad emozionarsi e ad emozionare attraverso uno scritto, romanzo o poesia. 

7) Come mai gli italiani poeti brasiliani?

Grazie alla Dott.ssa e poetessa Ana Maria Stoppa abbiamo voluto creare un ponte di parole per parlare di Pace, di Amore  e di fratellanza  dimostrando come la poesia  possa aiutare ad unire due popoli tanto distanti… tutto questo ci ha permesso di pubblicare con la nostra Associazione Falanthra,la prima antologia bilingue “VERSI SENZA TEMPO” scritto in italiano e portoghese con altrettanti poeti italiani e brasiliani.

8) Cercare in una delle sue poesie.

IL GRANDE FIUME DELLA VITA

Scorre il tempo, scorre la vita, scorre il grande fiume

alimentato dal sangue di fratelli che non si conoscono… eppure si uccidono.

Quanta violenza sulle sue rive… odio, rancore, stupidità,

recinti che separano fratelli da fratelli, 

l’amore sepolto infondo a cuori senza più battiti perché donati alla violenza.

Perché non ci si guarda negli occhi, perché non si stringono le mani

e si bruciano vite in nome del potere,

perché le parole sono fredde… dove abbiamo messo l’amore?... 

unica via… smarrita in notti sempre più buie

Domande e poi domande…domande senza risposte.

Scorre il grande fiume portando con se il pianto di bambini,

il dolore di madri per figli  che buttano via la loro vita

in  sogni di pura follia, 

portando con se l’avidità di uomini prigionieri del loro odio,

l’arroganza di chi vuol far credere in un Dio giustiziere 

macchiando le proprie mani di un sangue sempre più innocente. 

Dimenticano che il loro è solo un passaggio in questa nostra esistenza 

e che la loro eredità non può essere la violenza.

Un giorno la speranza, la purezza, l’amore di chi crede nella vita

trasformerà  il sangue del fiume in acqua purissima che laverà 

le coscienze e i cuori di chi crede che la violenza sia l’unica via.

Non ci saranno più recinti, non ci saranno più pianti, niente più paure,

la vita sarà una lunga poesia di pace che attraverserà i cuori di tutti,

le bandiere si trasformeranno in un’unica bandiera bianca, 

candida come l’innocenza di un bambino 

e insieme grideremo le parole che Dio ci ha insegnato…

“amatevi come io vi amo”

Scorre il grande fiume della vita… attraversando terre senza più confini

cuori senza più rancore. 

La vita è quella breve parentesi che Dio ci ha concesso

prima di tornare nella sua casa …

 solo usando il cuore potremo non smarrirla

solo rispettando noi stessi  sarà più facile 

tendere le mani, sorridere e amare gli altri. 

Vivremo per sempre e diventeremo degli eroi

lasciando i nostri figli unici custodi

di un futuro di PACE che costruiremo per loro.

E’la sola immortalità che Dio potrà donarci,

è l’unico potere che ci sarà concesso,

e solo così…soltanto così… i nostri nomi scorreranno

nelle dolci acque… del grande fiume della vita.

                                    Cesare Natale

O GRANDE RIO DA VIDA

 Corre o tempo, corre a vida, corre o grande rio

alimentado pelo sangue dos irmãos que não se conhecem... mas, mesmo assim, se matam.

Quanta violência sobre suas margens... ódio, rancor, estupidez,

recintos que separam irmãos de irmãos, 

o amor enterrado no fundo dos corações sem mais batimentos,  porque doados à violência. 

Por que não se olha nos olhos, por que não se apertam as mãos

e se queimam vidas em nome do poder,

por que as palavras são frias... onde colocamos o amor?... 

único caminho... perdido em noites sempre mais escuras

Perguntas e mais perguntas... perguntas sem respostas.

Corre o grande rio levando consigo o choro das crianças,

a dor de mães por filhos que jogam fora a vida deles

em sonhos de pura loucura, 

levando consigo a avareza dos homens prisioneiros de seu ódio,

a arrogância de quem quer fazer crer em um Deus justiceiro 

manchando as próprias mãos de um sangue sempre mais inocente. 

Esquecendo que o deles é somente uma passagem nesta nossa existência 

e que a herança deles não pode ser a violência.



Um dia a esperança, a pureza, o amor de quem crê na vida

transformará o sangue do rio em água puríssima que lavará

as consciências e os corações de quem crê que a violência seja a única forma.

Não existirão mais recintos, não haverá mais prantos, nada de medos,

a vida será uma longa poesia de paz que atravessará os corações de todos,

as bandeiras se transformarão em uma única bandeira branca,

cândida como a inocência de uma criança

e juntos gritaremos as palavras que Deus nos ensinou...

 “amai-vos como eu vos amo”

Corre o grande rio da vida... atravessando terras sem mais fronteiras

corações sem mais rancor. 

A vida é aquele breve parêntesis que Deus nos concedeu

antes de voltar para a Sua casa...

somente usando o coração poderemos não perdê-la

somente respeitando a si mesmos será mais fácil 

estender as mãos sorrindo para a vida,

somente amando a si mesmos será mais fácil amar aos outros.

Viveremos para sempre e nos tornaremos heróis

deixando os nossos únicos filhos guardiões

de um futuro de PAZ que construiremos para eles.

É a única imortalidade que Deus poderá doar-nos,

é o único poder que nos será concedido,

e só assim... somente assim... os nossos nomes correrão

nas doces águas... do grande rio da vida.

               Cesare Natale

9) Ora ci dicono di un altro poeta che ti piace e anche dirci una delle sue poesie.

I poeti che mi piacciono sono tanti tra questi J.Prevert, G.Leopardi, U.Foscolo ma preferisco soffermarmi sui tanti poeti amici che insieme a noi si battono per un fine nobile e sociale…amici poeti ch ci seguono nel nostro percorso di vita:

 Lilly De Siati, Elena D’Alessandro, Maddalena Corigliano, Anna Guarini, Antonio Tedeschi, Ida Secondo, Teresa Gentile,Vito Carbotti, Maria Aquaro, Vito Leucci, Rina Bello, Cinzia Castellana, Lucia CastoLuigi Pignatelli,Pasquina Filomena, Fernanda Melchionne,Anna Pinzuti, Fabio Amati, Graziella Marino, 
Calogero Catania,Vita D’Amico, Andrea Iaia, Giovanni Nardelli, Rossella Laguardia, Antonio Martino Fumarola, Mimma Peraino, Antonia Colucci, Irma Albano, Paolo Albano, D’Amone Angela, Franco La Fratta, Francesco Carlucci, Isabella Casaluce, Michele Mastronardi, Vita Sangermano, Silvana Tarantini.


Ed ecco che a caso ho scelto una loro poesia augurando che voi, un giorno, possiate conoscerli tutti.

                                 Diamanti

Un mare di diamanti sbrilluccica su ogni cosa

caleidoscopio di Dio nel sole del mattino

su ogni filo d’erba,sul fine bocciolo di rosa

finanche sul rovo abbarbicato al vecchio pino.

Il ragno, sciorinata la sua tela, resta in attesa

contemplando ammaliato i suoi fili argentati

tesi da un ramo alla grande amaca appesa

con scintillanti cristalli di brina ben adornati.

Sulle verzure fini del campo infreddolito

migliaia di migliaia splendenti meraviglie

salutano il sole del mattino ancor sopito

occhieggiando in mezzo alle giunchiglie.

Le gemme del fico già prossime a partorire

le verdi foglie sul vecchio albero incallito

piangono lacrime lucenti a non finire

dissetando il  biancospino ormai fiorito.

Nei miei occhi di rugiada lucide gocce

si affacciano allargandosi man mano

con l’impeto del mare sulla rocce  

e scendono sulle gote piano piano.

Rosa Maria Vinci

10) Inviaci un messaggio.

La poesia deve essere il veicolo per parlare di pace perché un poeta per parlare usa il cuore. L’amicizia, la solidarietà, l’altruismo, sono i temi che portiamo alla conoscenza di chi vive la propria vita ad una velocità tale che non gli consente di accorgersi che al mondo esiste chi è sfortunato. L’amore deve essere un aquilone con il quale vogliamo arrivare al cuore di tutte le persone perché l’amore è l’unica lingua universale.

                                            ---------------------- 

Agradeço muitíssimo a sua participação aqui no Vitrine e por ter nos concedido esta entrevista. Obrigada!


Commenti

Taranto. Mercato: l’”affaire” portiere e la bella gioventù
VITRINE: SIMBIOSE. LA BIOGRAFIA DI CESARE NATALE E DANIELA LELLI