Paganese, Grassadonia: 'Cerchiamo di ripartire al meglio. Condizione non ottimale'
DI ALESSIO PETRALLA
Dopo quasi due mesi di stop tra Covid e fese natalizie si torna in campo con la Paganese che sfiderà il Taranto in riva allo Ionio. Tante problematiche per i campani che il tecnico Gianluca Grassadonia conferma presentando la sfida: "Viviamo un periodo difficile come anche le altre squadre. Affronteremo un Taranto che era in salute con le due squadre che si daranno battaglia. Dobbiamo cercare di ripartire con il piede giusto perchè la nostra posizione in classifica è deficitaria".
LA PAGANESE: "Praticamente non sono arrivati calciatori perchè ho visto solo nelle ultime ore Brogni, Martorelli è arrivato due giorni fa e ha preso il Covid così come Avocado. Tomassini lo vedrò sabato. Poi ci sono stati dei calciatori in uscita".
LA CONDIZIONE: "Non giochiamo da un mese e non abbiamo potuto fare neanche amichevoli in famiglia visti i pochi calciatori a disposizione. La condizione è da scoprire ma non sarà ottimale. Servirà, perciò, compattezza. Per quanto riguarda il mercato la società sa quello che deve fare: aspetto qualche innesto utile alla causa".
LA PAUSA: "Non riguarda solo la Paganese Vedremo domenica a chi peserà più e a chi meno questo periodo di fermo dovuto dalla pandemia. Dovremo lottare insieme. Castaldo si è allenato con frequenza mentre Diop era fuori da tempo ma lo porterò perchè è importante faccia minutaggio per recuperare".
IL TARANTO: "E' una neopromossa che sta facendo un buon campionato e che ha confermato buona parte della rosa della scorsa stagione. In questo girone non esistono squadre "Cenerentola"".
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