News FdC

DISOCCUPAZIONE: RECORD TRA I GIOVANI. RENZI COMMENTA:”ALLUCINANTE

02.03.2014 21:30

https://www.buonocuntosrl.it/

A gennaio si è raggiunto il livello massimo di tasso di disoccupazione dal 1977. Parliamo di una percentuale pari al 12,9%. Il livello di disoccupazione aumenta vertiginosamente


 

A confermarlo sono i dati forniti dall’Istat che dichiara:”Nella media del 2013, il tasso di disoccupazione raggiunge il 12,2% in confronto al 10,7% di un anno prima. L’incremento interessa entrambe le componenti di genere e tutto il territorio, in particolare il Mezzogiorno dove arriva al 19,7%”. La fascia d’età maggiormente colpita è quella giovanile, infatti, sono ben 690mila i giovani tra i 15 e i 24 anni rimasti a casa e/o in cerca di lavoro. Curriculum su curriculum mandati senza mai ricevere una risposta positiva. Per chi ha voglia di lavorare e crearsi un futuro e, in cambio, riceve la solita frase “Le faremo sapere” o un netto rifiuto. Ma, tutto ciò, da cosa è stato generato? Molteplici sono le risposte da dare. L’attribuzione delle colpe non grava su una singola e distinta persona, ma, su chi, ha mandato, il nostro amato Paese, sull’orlo del precipizio. Sono anni che si sente parlare dell’imminente ripresa economica, una possibilità di lavoro per tutti e, invece, i dati parlano chiaro, la disoccupazione è ai massimi livelli sin dal 1977. Il tweet di commento da parte del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è partito mentre era in corsa da circa mezz’ora il Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi. Ovviamente, c’è chi non molla e nella speranza di poter portare il pane a casa, cerca, almeno, di trovare un lavoretto quotidiano, naturalmente in nero. Il rischio è elevato, ma le condizioni in cui riversa l’Italia dovrebbero interessare maggiormente coloro che, anche con un piccolo investimento, potrebbero cambiare le sorti del Bel Paese. Una crisi spaventosa che può e deve essere combattuta, non solo per il nostro futuro, ma, anche, per quello dei posteri: i nostri figli.

 

Commenti

ORIGINE STORICA E LINGUISTICA DELLE PETTOLE
TARANTO - MANFREDONIA, PARTE LA PREVENDITA