C.T.T. TARANTO, MASSIMO OCCHINEGRO E' IL NUOVO PRESIDENTE
L' A.S.D. C.T.T. Taranto comunica che, a seguito di assemblea generale tenutasi nella serata di martedì, a ricoprire la carica di Presidente del sodalizio pongistico ionico sarà il dottor Massimo Occhinegro. Già consulente esperto di marketing internazionale della Pantaleo S.p.a., subentra al dimissionario Giuseppe Grassi.
Rinnovato anche lo staff dirigenziale: accanto alle conferme di Francesco Marangio ed Antonio Marossi, colonne portanti della società, ecco gli ingressi di Roberto Tundo e Dario Di Castri. Conferito altresì il titolo di Presidente Onorario a Lino Catapano, storica figura del tennistavolo tarantino.
Una cerimonia di investitura dinnanzi ad oltre una cinquantina di presenti, tra associati e collaboratori. Si direbbe che non manca proprio nessuno. E' l'uscente Giuseppe Grassi in persona a consegnargli lo scettro presidenziale, non senza un pizzico di emozione. Cresciuto a pane e tennistavolo nel corso della sua giovinezza e di bocconiana formazione, Massimo Occhinegro, tarantino 'd.o.c.', ostenta da subito spigliatezza con indosso i nuovi e purpurei panni di Presidente. Anzi. Senza imbrattarsi di retorica di circostanza, rende manifeste 'ipso facto' le sue intenzioni.
Ecco, in breve, le tappe del suo avvicinamento alla società rossoblu:"Ho conosciuto Giuseppe Grassi tre anni fa in occasione di un torneo organizzato in un villaggio turistico. I nostri rapporti si sono successivamente consolidati mediante la sponsorizzazione, essendo consulente di una nota azienda olearia, degli eventi pongistici sulle nostre spiagge nonchè dell'Open Città di Taranto. Del resto, ho sempre nutrito la passione per il tennistavolo, disciplina da me praticata negli anni Ottanta e che avevo momentaneamente abbandonato per dedicarmi agli studi. Così, formulatami la proposta di assumere la presidenza, ho deciso, dopo opportuna riflessione, di tentare questa nuova stimolante avventura". Chiare, pertanto, le idee a questo proposito: "Voglio dare il mio contributo alla causa di questo sodalizio sulla linea già solcata da Giuseppe Grassi, che ha dato notevole lustro al tennistavolo locale. In più, attribuendo notevole importanza alle sponsorizzazioni, vero motore trainante di una società, propongo di mettere a disposizione la mia esperienza in fatto di 'marketing' , applicandone le tecniche e conseguendo, passo dopo passo, gli obiettivi preposti". Appunto, quali gli obiettivi prefissati dal nuovo 'chairman'? La risposta è bella e pronta: "Siamo decisi ad ingaggiare un tecnico di qualità, in grado di farci fare il classico salto di categoria e far crescere i nostri talenti".
Appena entrato nei quadri dirigenziali, Roberto Tundo spende alcune parole relativamente all'avvicendamento societario: "Si tratta fondamentalmente di una scelta giusta e improntata sul cammino intrapreso nella precedente gestione, con un occhio di riguardo al settore giovanile. Forte ì l'entusiasmo e le premesse sono davvero buone".
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