LIZZANO, TROPPO FORTE LA CAPOLISTA MAGLIE
Pesante sconfitta per il Lizzano sul campo della capolista Maglie
La migliore difesa del campionato, con zero reti al passivo nelle prime tre giornate del torneo, incassa ben quattro gol dagli uomini di mister Portaluri. Quattro a zero il risultato finale, ma il pesante score non deve trarre in inganno. Il Lizzano ha fatto la partita per almeno trenta minuti, costringendo il Maglie nella propria metà campo, ed essendo più propositivo degli avversari. I tarantini si presentano in terra leccese in stato di emergenza. A casa rimangono, causa febbre, De Nitto e Palmisano. Out anche il neo-acquisto Mancuso e l’under Pappadà. In panchina, soli quattro giocatori a far compagnia a mister Palmieri. Eppure l’approccio degli ospiti è ottimale. Per almeno mezzora i tarantini comandano le azioni di gioco e danno la netta sensazione di essere in pieno controllo della gara. Poi il black out più totale. I rossoblu perdono la concentrazione e cominciano a subire le iniziative degli uomini di Portaluri. Sugli scudi un esagerato Renis, autore di una tripletta. Già al 30’ pt l’attaccante leccese ci prova di testa, ma la palla giusta arriva due minuti dopo, quando il numero nove di casa può colpire al volo di prima intenzione, con un tiro che non lascia scampo a Pastore. Un pregevole gesto tecnico che strappa gli applausi del pubblico presente. Sei minuti dopo arriva il raddoppio del Maglie e porta ancora la firma di Renis, con un calcio di rigore che Pastore può solo intuire. I padroni di casa sono abilissimi in fase di ripartenza, e proprio allo scadere di tempo ci riprovano con Migali, ma il suo diagonale esce di poco. L’intervallo non giova in alcun modo al Lizzano, che anche nella ripresa non riesce a mutare l’inerzia dell’incontro. Anzi, dopo nemmeno tre minuti dal fischio di inizio del secondo tempo, Renis mette in ghiaccio il risultato, e sigla la sua personalissima tripletta. Al 17’ st, il Maglie cala il poker con Migali, che insacca da distanza ravvicinata. A questo punto la squadra di mister Portaluri amministra il risultato e accade poco o nulla. Per gli ospiti due conclusioni dalla distanza di Martino Lenti e una proprio allo scadere con Lanzo, ma soprattutto la necessità di recitare il mea culpa su tutte le azioni che hanno portato alle reti del Maglie, quando i giocatori rossoblu non si sono dimostrati impeccabili né a livello individuale né a livello di fase difensiva globale.
Maglie, stadio comuale A. Tamborino Frisari
Domenica 6 ottobre 2013, ore 15.30
Quarta giornata campionato Promozione girone B 2013/14
A.TOMA MAGLIE-LIZZANO 1996 4-0
RETI: 32 pt, 38’ pt e 3’st Renis, 17’ st Migali.
MAGLIE: De Lumè, Resta, Montinaro, Greco, Biasco (33’ st Nico), Sicuro, Longo (21’ st Benvenga), Serra, Renis, Migali, Bracale (30’ st Bianco). A disposizione: Lisi, Gazzi, Leanza, Manisi. Allenatore: Portaluri.
LIZZANO: Pastore, Gallo B., Gallo A., Nazaro, Lenti A., Lanzo, Buzzacchino (33’ st Russo), Distratis M. (24’ st Distratis L.), Peluso (26’ st Simili), Lenti M., Chiffi. A disposizione: Spina. Allenatore: Palmieri.
Arbitro: Maurizio Patruno di Bari-Assistenti: Domenico Bari e Carlo Casalino di Bari.
Note: Ammoniti: Chiffi e Lenti A. per il Lizzano, Sicuro per il Maglie.
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