Seconda Categoria: Martina spietato, Fragagnano in scia, la Tre Colli inciampa, il San Giorgio vince bene, per il Maruggio è buio pesto
a cura di Fabrizio Izzo
Il Martina prosegue inesorabile la sua corsa in testa alla classifica a punteggio pieno. Domenica pomeriggio, al Tursi, ha vinto la quinta gara consecutiva battendo il Ceglie 2 a 1. Il campo pesante e forse anche le fatiche di Coppa hanno pesato oltremodo sui ragazzi di mister Lella che effettivamente non si sono espressi sui soliti livelli. Tanto merito va anche al Ceglie che ha affrontato la capolista senza timori reverenziali giocando una gara pulita dalla quale avrebbe forse meritato qualcosa in più. Il Martina si è portato in vantaggio nel primo tempo con Venere e ha raddoppiato nella ripresa con il solito Palmisano, i brindisini hanno accorciato le distanze e nel finale di gara hanno avuto l’opportunità di pareggiare l’incontro. Il pari probabilmente sarebbe stato il risultato più giusto ma l’Atletico anche in una giornata opaca, dove il proprio portiere, Lacirignola, ha salvato il risultato, è riuscito comunque a trovare i tre punti. Un segnale inequivocabile al campionato che dimostra la forza di una squadra costruita per il salto di categoria che mette in campo un potenziale tecnico e mentale notevolissimo. Se vinci quando non fai bene sei predestinato.
Il Fragagnano di mister Molino vince la quarta partita su cinque e si attesta al secondo posto alle spalle del Martina con tre lunghezze di ritardo. Al Santa Sofia era di scena il Savelletri che sinceramente, fin dall’inizio, non ha impensierito più di tanto i biancoverdi sempre padroni della gara. Un goal per tempo e pratica archiviata, primo goal di testa siglato da Diouff bravo a sfruttare una punizione laterale di Ceci e raddoppio nella ripresa grazie a Gerard con un’azione personale. A risultato acquisito i padroni di casa hanno avuto l’opportunità di arrotondare il risultato ma sia Colella che Capotorto, in due occasioni, non hanno centrato il bersaglio. Il Fragagnano si è approcciato bene alla gara con decisione e convinzione senza lasciare molto spazio ad un Savelletri da cui forse ci si aspettava qualcosa in più. I biancoverdi proseguono l’inseguimento alla capolista Martina non molto distante e domenica prossima incontro vibrante a Noci contro gli Azzurri, scontro diretto.
Prima sconfitta stagionale per la Tre Colli che davanti al proprio pubblico soccombe per 3 a 1 contro il Noci. I padroni di casa forse avranno risentito del turno di Coppa infrasettimanale vinto a San Giorgio e non si sono espressi come sono soliti esprimersi oltre ad un arbitraggio che in alcuni casi è sembrato discutibile. Gli ospiti non hanno demeritato e con una semplice tattica attendista sono riusciti a violare il comunale di Montemesola. Partenza buona della Tre Colli che nei primi quindici minuti del primo tempo si è reso pericoloso prima con Intermite e poi con Traorè. Il Vantaggio del Noci, fino a quel momento solo attento e poco incisivo, lo ha siglato Sabatelli approfittando di un errore di Gallitelli. Inizio di ripresa ad appannaggio del Noci in grado di sfiorare il raddoppio e poi di realizzarlo con Recchia C. bravo a capitalizzare l’assist di Palmisano a sua volta favorito da una disattenzione difensiva. La reazione della Tre Colli non si è fatta attendere con i biancoverdi bravi e fortunati ad accorciare le distanze grazie ad un autogoal di Recchia F. L’aver dimezzato le distanze ha ridato nuova linfa ai padroni di casa che hanno aumentato la pressione alla ricerca del pareggio che però non è arrivato, anzi è stato il Noci a triplicare con Laera bravo a trasformare un calcio di rigore. Sconfitta forse inaspettata che riporta con i piedi per terra un ambiente probabilmente più gasato del solito, una sconfitta che non compromette nulla nell’economia del campionato biancoverde e che concede quei momenti di riflessione necessari per potersi migliorare.
Il San Giorgio (una partita in meno) vince in trasferta sul campo del Castellana e consegue la seconda vittoria stagionale. Risultato all’inglese per i ragazzi di mister Pappalardo che forse non si sono espressi su livelli elevatissimi ma sono stati efficaci e concreti. Le fatiche di Coppa e le tante le assenze nelle fila gialloblu a cominciare da capitan Bardoscia, squalificato, non hanno inficiato sul rendimento della squadra, chi è subentrato non ha fatto rimpiangere gli assenti a dimostrazione che in rosa non esistono prime o seconde linee. Approccio alla gara buono da parte del San Giorgio con un primo tempo comunque equilibrato e terminato sullo 0 a 0. Nella ripresa gli ionici hanno spinto maggiormente, hanno alzato il baricentro della squadra e chiuso nella propria metà campo gli avversari. La maggiore decisione sangiorgese ha ulteriormente frenato gli avversari e ha fruttato le reti di Pignatale e di Erente. Con il doppio vantaggio il San Giorgio ha gestito e controllato la gara sfiorando la terza marcatura in almeno due occasioni con Pignatale e Masella senza rischiare nulla. Risultato giusto ottenuto in modo chiaro al cospetto di una squadra ben organizzata che rimette in corsa i gialloblu in grado di poter dire considerevolmente la loro in questo campionato.
La Virtus Maruggio soccombe ancora, sul sintetico del Demitri il Coversano si porta a casa tre punti e sale a quota 7, al centro della classifica. Non c’è pace per il Maruggio che alla quinta di campionato si trova ancora inchiodato nel fondo della classifica con zero punti. Il Conversano vince 4 a 2 e collezione la seconda vittoria in trasferta (la prima vinta d’ufficio a San Giorgio). Il Maruggio è vicino al punto del non ritorno, qualora non dovesse trovare rimedio alle continue sconfitte rischia di retrocedere matematicamente prima della fine del campionato.
Commenti