PAPA: 'SONO FELICE A GROTTAGLIE: FAREMO UN GRAN CAMPIONATO'

Intervista esclusiva all'ex esterno del Taranto: 'Alla maglia rossoblu devo molto, ma sono rammaricato perchè volevo far parte del nuovo progetto. Ora sono felice a Grottaglie, spero di poter migliorare nel gioco e nella mentalità'

 Salvatore, sei ufficialmente un calciatore del Grottaglie. Quali sono le tue impressioni in queste prime ore da biancazzurro?

Ho già avuto modo di conoscere l'intera rosa in questa settimana trascorsa con loro, poi per metà sono stati già miei compagni e conoscendo il loro valore la prima impressione non può che essere positiva: in molti abbiamo voglia di riscatto e questo non può far altro che bene, nell'aria c'è ottimismo e voglia di fare un grande torneo.

L'anno scorso una buona stagione al Taranto, con 18 presenze, molte di queste da titolare. Lasci i rossoblu con quali sentimenti? Rammarico per non essere confermato o gratitudine per aver debuttato con la maglia della tua città?

Taranto è la città dove sono nato e cresciuto, i colori rossoblù mi hanno accompagnato durante tutta la mia esperienza calcistica, e alla maglia devo ancora molto, perché non mi ha fatto solo crescere calcisticamente ma mi ha temprato nel carattere.  Lottare per la propria città è sempre motivo di orgoglio e un ringraziamento e d'obbligo a mister Pettinicchio per la fiducia che ha riposto in me la scorsa annata. Il rammarico c'è e non si può nascondere: avrei voluto far parte del progetto. Chi da tarantino non vorrebbe... ma ogni mister ha la propria idea di calcio.

Cosa auguri ai tuoi ex compagni?

Ovviamente non conosco gran parte della rosa, posso solo ringraziare Vicedomini che ha preso un'altra strada come me, Prosperi, Molinari e Mignogna  per l'apporto che hanno dato alla squadra ed a noi giovani durante l'anno passato insieme e mi auguro che raggiungano i loro obbiettivi nel migliore dei modi perché se lo meritano.

Conosci già il tecnico Bosco?

No quest'anno è  la prima volta che sono a disposizione di mister Bosco, ho avuto modo di parlare con lui in questi giorni e mi sembra una persona per bene, preparata, che sa quello che vuole e che ha voglia di fare bene.

Sarai in squadra con alcuni ex rossoblu, come Gnoni e Battista: insomma, tanto Taranto in questo Grottaglie.

Ho ritrovato molti amici: non solo Gnoni, Battista e Maraglino ma anche vecchi compagni come Sanna D'Arcante e Manzella. Li trovo molto migliorati e secondo me potremmo fare molto bene.

La società vuole una salvezza tranquilla. Tu, invece, quale obiettivo personale ti poni?

L'obiettivo comune è sempre fare il miglior piazzamento possibile con la propria squadra: ce la metteremo tutta. Io personalmente spero di sfruttare al massimo questa occasione per migliorarmi, sarò al servizio del mister con la massima umiltà per cercare di carpire qualunque cosa che possa aiutarmi a migliorare nel gioco e nella mentalità.