Basket Maschile

Ceglie batte Virtus… con tutti i mezzi

La capolista passa a San Giorgio contro gli orange senza risparmiare “colpi bassi”. Capitan Massari: “Più importante essere leali che sconfitti! A testa alta!”

23.03.2016 22:26

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Un momento del matchVIRTUS TARANTO - N.P. CEGLIE 61 - 71

Parziali: 20-19; 30-35; 41-57

Virtus Montedoro Taranto: Prisciano 21, Fortunato 4, Pannella 9, Venuto 10, Iodice, Massari 6, Stola 5, De Bellis 4, Cavaliere ne, D'avino 2. All. Santoro. Ass.All. Minafra

Nuova Pallacanestro Ceglie 2001: Iaia L., Fedele 11, Iaia A., Caloia 5, Lasorte 17, Argentiero 1, Crovace 1, Faggiano 33, Lescot 3, Esile.  All. Motta

Arbitri: Fabio Perrone di Taranto e Simone Mignogna  di San Giorgio Ionico (TA).

Si poteva perdere, specialmente contro la capolista, ma perdere così dà un po’ fastidio. La Virtus Montedoro Taranto esce a testa alta dal match valevole per la 24° giornata del campionato di Serie D contro una delle due prime della classe, la Nuova Pallacanestro Ceglie che si impone al PalaBernini di San Giorgio per 61-71 alla fine di un partita combattuta, forse troppo.

La posta in palio per gli ospiti era alta, tenere il passo di Corato, per i padroni di casa orange invece, con la salvezza aritmetica era solo una sfida per provare a confrontarsi ancora una volta con il meglio della categoria. Qualche colpo di troppo è volato e forse Ceglie non ne aveva bisogno per vincere la partita, o forse sì visto che la Virtus con grande impegno è rimasta sempre in partita, con i 21 punti di Fortunato, i 10 di Venuto, i 9 di Pannella e il contributo solito di tutti i ragazzi di coach Santoro che hanno tenuto botta al solito straripante Faggiano, 33 punti, e Lasorte (17) senza mai sfigurare. Restano i colpi, forse qualcosa di più antisportivo come scrive Brian Prisciano protagonista sul parquet: “Certa gente dovrebbe sapere cosa significa rispetto in campo, e così che si vincono i campionati. Il gioco sporco ogni tanto serve, con "mestiere" ma sputare addosso a un giocatore, e tirare gomitate volontarie per far male... non credo ci sia altro da aggiungere, penso che prima di essere giocatori bisogna essere uomini. Abbiamo dimostrato di essere superiori”.

Molto più sintetico capitan Salvatore Massari: “Più importante essere leali che sconfitti! A testa alta!”. Della serie: non si vince solo nel punteggio…

Ora c’è la sosta pasquale, si torna in campo sabato 2 aprile alle ore 18 a Monopoli.

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