Promozione: il Manduria vince il derby contro il Grottaglie

Torna dopo 10 anni il derby tra Grottaglie e Manduria e per i biancoazzurri è una mazzata. Larga la vittoria dei messapici in terra grottagliese, un 5 a 1 che non lascia scampo. Gara equilibrata solo per i primi 20 minuti di gioco con le squadre a fronteggiarsi a centrocampo con una leggera prevalenza dei padroni di casa. Al 23’ ripartenza degli ospiti, palla per Malagnino (ex di turno) che supera il suo diretto avversario e da fuori area lascia partire un fendente che trafigge Annicchiarico. Passano solo sei minuti e Scarciglia, dal limite dell’area piccola, mette in rete, di testa, un cross di Foday dalla destra. Un uno due micidiale che stordisce ulteriormente il Grottaglie capace, però, di reagire ed accorciare le distanze al minuto 36 con Birtolo che risolve una mischia all’interno dell’area piccola. La boccata di ossigeno per i biancoazzuri dura pochi minuti, al 40’ una corta respinta del portiere, su tiro di Scarciglia, viene ribadita in rete da un lesto Gennari, 3 a 1 e fine primo tempo. Ripresa con il Manduria a controllare la gara e un Grottaglie poco incisivo, incapace di imbastire trame d’attacco che potessero impensierire gli avversari. I messapici vanno ancora in rete al 71 con Malagnino, doppietta per lui, con gran tiro al volo angolatissimo dai venti metri e segnano la quinta rete con il giovanissimo Foday (classe 99) sul finire di gara. Il Grottaglie subisce una sconfitta bruciante contro la rivale di sempre, emergono le problematiche di una squadra completamente nuova e che forse, alcuni, hanno sopravvalutato. Troppi errori in difesa, un centrocampo che deve sveltire la manovra, un attacco poco servito e comunque poco pungente. La gara dei biancoazzurri è stata caratterizzata da ingenuità, distrazioni e inesperienza. Il Manduria conferma le sue potenzialità, difesa ben coordinata, centrocampo roccioso e costruttivo e un attacco fenomenale. L’analisi della gara dei due tecnici. Mister Zella del Grottaglie: “Prenderò in esame il primo tempo perché il secondo è come se non ci fosse stato. Nei primi 20/25 minuti abbiamo giocato un buon calcio, siamo stati bravi, abbiamo raddoppiato sugli esterni, abbiamo conteso ogni pallone in mezzo al campo e tutto sommato ci siamo avvicinati piùnoi che loro all’area di rigore. Poi ci hanno trafitto 3 volte perché abbiamo commesso degli errori individuali. Se avessimo chiuso il primo tempo sul 2 a 1, probabilmente, la seconda frazione sarebbe stata diversa. Sapevamo che i nostri avversari sugli esterni erano ben messi e non siamo stati capaci di arginarli. Martedì torneremo a lavoro e ripercorreremo le fasi della partita evidenziando ciò che non ha funzionato e da dove dobbiamo ripartire, esattamente dai primi 20/25 minuti di gara.” Mister Passariello del Manduria: “Bella vittoria, sono contento e soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi. Dopo un inizio di studio, anche voluto, siamo riusciti ad impostare il gioco sugli esterni dove siamo piuttosto forti. Avevamo preparato la gara con i cambi di gioco a favore di Malagnino e Foday ed è li che abbiamo vinto la partita. Prestazione più che positiva e sinceramente non mi aspettavo di vincere con un risultato così eclatante.”