Tragedia in Via Duca degli Abruzzi: un uomo accoltella la moglie e si suicida

Alle prime ore di questa notte  il personale delle Volanti è intervenuto in via Duca Degli Abbruzzi dove era stato segnalato un uomo riverso sull’asfalto, probabilmente , lanciatosi dal balcone del suo appartamento.

Sul posto i poliziotti hanno ritrovato il corpo esanime del suicida ed hanno immediatamente circoscritto la zona. Il  successivo intervento dei colleghi della Squadra Mobile e della Polizia scientifica ha permesso di accertare, anche grazie al racconto di alcuni condomini, quanto era accaduto poco prima.

Dalla prima ricostruzione dei fatti sembra che l’uomo, un tarantino di 40 anni, in preda ad un violento raptus, senza un particolare motivo, si sia alzato dal letto e dopo aver preso una forbice da un cassetto della cucina abbia colpito, con due fendenti, la moglie  ferendola  alla gola ed alla spalla. Solo la prontezza della donna, che è riuscita a divincolarsi dalla presa del marito, ha scongiurato il peggio.

La vittima è anche riuscita in maniera fulminea a svegliare i due figli minori di 13 e 6 anni ed a scappare di casa, per poi essere assistita dai vicini svegliati nella notte dalle sue  urla.

Nel corso del primo sopralluogo, i poliziotti entrando nell’abitazione teatro del dramma familiare, hanno riscontrato la presenza di copiose tracce ematiche segno della violenza dell’efferato episodio ed hanno rinvenuto e successivamente sequestrato la forbice usata per colpire la donna  ancora sporca di sangue.

Nel contempo altri agenti della Volante, hanno prestato assistenza alla moglie dell’uomo deceduto, già soccorsa dai sanitari del 118  ed hai due figli della coppia.

I due minori, sporchi di sangue e visibilmente impauriti, sono stati rassicurati ed temporaneamente accolti a casa di un condomino per evitare che assistessero all’attività svolta nella macabra scena del suicidio per poi essere affidati alla sorella maggiore.

Ore 6.30 di domenica 25 luglio
La ricostruzione sommaria

Prima un litigio nel bel mezzo di una festa privata. Poi, rientrati in casa, dalle parole si è passati ad una aggressione vera e propria. Un uomo di 40 anni ha impugnato un paio di forbici e con quelle ha colpito la moglie al collo ed alla spalla.

La donna, una 39enne, è riuscita a prendere con sé i figlioletti, fuggendo da casa, precipitandosi giù per le scale. Ma appena ha varcato il portone di ingresso, in via Duca Degli Abruzzi, ha visto il corpo del marito schiantarsi al suolo. Per lui non c’è stato nulla da fare. Cinque piani di altezza sono troppi per poter sopravvivere.

E’ accaduto tutto intorno alle 4.15 di stanotte, tra sabato 24 e domenica 25 luglio. L’ennesima tragedia familiare a Taranto, ancora scossa per quanto accaduto appena qualche giorno fa (in questo caso con un omicidio e tentato suicidio non andato a buon fine).

Sul posto i medici del 118 che hanno soccorso e trasportato la donna in ospedale al SS. Annunziata. Mentre per l’uomo, come detto, non c’è stato nulla da fare. Era morto sul colpo. Saranno i poliziotti a stabilire l’esatta dinamica dei fatti e dovranno ricostruire le ultime ore di vita dell’uomo.

FONTE: tarantobuonasera.it