Promozione: il Manduria ospita la capolista
a cura di Fabrizio Izzo
I biancoverdi si trovano ad affrontare il Tricase, forse, nel momento meno opportuno, le note vicissitudini legate ai reclami di Castellaneta e Brindisie la sconfitta per 3 a 0 di Maglie sicuramente non hanno fatto passare settimane tranquille allo staff manduriano. Il morale non possiamo definirlo alle stelle e anche durante la gara contro il Maglie è affiorato quel filo di nervosismo sintomo di poca serenità, l’espulsione di Sanna (tre giornate di squalifica) ne è la dimostrazione. Una mancanza di quiete che dovuta sicuramente all’assenza di risultati tecnici sul campo e ai guai d’ufficio. Il materiale umano di cui dispone il Manduria è fuori discussione, le potenzialità della squadra sono notevoli, i messsapici non sono secondi a nessuno e domenica potrebbe essere la gara del riscatto. Novanta minuti per spazzare tutto via, per riprendersi ciò che si è lasciato e dimostrare, a qualche scettico, che i biancoverdi ci sono. Di fronte ci sarà un Tricase che si trova in vetta alla classifica a punteggio pieno, le ha vinte tutte, ha segnato 8 goal e ne ha subito solo 1, una squadra piuttosto giovane ma esperta che gioca insieme da un po’ di tempo esprimendo un bel calcio. Un biglietto da visita di quelli importanti che potrebbe essere la scintilla, la molla che stimoli e carichi il Manduria perchè giochi la gara perfetta, perchè questo è il tipo di partita che ci vuole. Mister Passariello raggiunto telefonicamente ha detto: “Aspettiamo il Tricase, la capolista. Tanto rispetto per loro ma nessun timore. La nostra società ha fatto quadrato intorno alla squadra, un ottimo segnale, una forma di difesa per i giocatori. Contro il Tricase dobbiamo fare bene, mancheranno solo Sanna, per squalifica, e Mancuso. Non escludo varianti dal punto di vista tattico per meglio affrontare gli avversari.”
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