E' TARANTINO IL RE DEI FANTALLENATORI ITALIANI

 Il ventunenne Matteo Scasseddu ha vinto la classifica del girone di ritorno della "Mister Calcio Cup", il fantacalcio del Corriere dello Sport, secondo in Italia in ordine d'importanza

Matteo, sei il re dei fantallenatori d'Italia. Come si arriva a primeggiare in questa competizione così originale?

Sono veramente contento per questo primo posto, anche perché sono quasi 98000 squadre e c'è stata sempre molta competizione. Secondo me, per il primo posto entrano in gioco alcuni fattori come bravura, passione, costanza ed anche un pizzico di fortuna.

Da quanti anni segui il calcio e per quali squadre fai il tifo?

Seguo il calcio da quando avevo cinque anni, anche perché grazie alle notizie al televideo ho imparato a leggere all'età di 4 anni; sono molto tifoso dell'Inter ed ovviamente della squadra della mia città, il Taranto, qualsiasi sia la sua categoria.

Che consigli dai ai fantallenatori che si apprestano a vivere l'esperienza "Mondiale"?

A chi si appresta a vivere il fantacalcio mondiale posso solo consigliare di non cercare subito la vittoria a tutti i costi, i premi arrivano quando meno te l'aspetti, il fantacalcio deve essere visto come una passione, non come un business.

Hai una dedica speciale per i tuoi trionfi?

Per questi trionfi sicuramente potrei avere diverse dediche: al primo posto c'è mio padre, che è stato ed è sempre il primo a supportarmi e a sopportarmi e partecipare con me, confrontandoci ogni giorno sulle notizie di calcio che inevitabilmente si ripercuotono sul gioco, ai tanti fantallenatori con i quali scambiamo le nostre idee e le nostre opinioni ed a tutti coloro che sono felici per me e per i miei successi.