Eccellenza: turno infrasettimanale con il derby tra Castellaneta ed Hellas Taranto, Grottaglie in casa contro l’Altamura
a cura di Fabrizio Izzo
Giovedì pomeriggio Derby di bassa classifica tra Castellaneta ed Hellas Taranto. Tutti avrebbero voluto un Derby con una classifica diversa e invece l’andamento del campionato recita praticamente un dentro o fuori per una o per l’altra. Castellaneta ultimo, pari merito con il Grottaglie, ed Hellas Taranto 9 punti sopra ma comunque penultimo. È la sciagura delle compagini tarantine in questo campionato di Eccellenza. Il Castellaneta è in caduta libera, 19 punti in classifica, nel girone di ritorno le sconfitte sono state 10 di cui 8 consecutive, 3 reti segnate e 30 subite. Numeri impietosi per un Castellaneta che sicuramente ha avuto momenti sfortunati, ma è altrettanto vero che sono frutto di probabili errori. L’Hellas ha numeri leggermente migliori, 28 punti in classifica, nel girone di ritorno ha ottenuto 2 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte, 20 goal subiti e 7 segnati. Anche in questo caso, oltre agli episodi sfortunati, è evidente che alle spalle di una stagione così martoriata gli errori societari spiccano. Le sorti del Castellaneta, purtroppo, non sono legate solo alle proprie performance, l’eventuale vittoria nel Derby dovrà essere necessariamente abbinata ai cattivi risultati di Mesagne ed Otranto. Se così non fosse anche la vittoria contro l’Hellas non avrebbe significato. Per i rossoblu il discorso è meno tragico, una vittoria farebbe si che le distanze rimangano le stesse, quindi la certezza dei Play-Out e l’opportunità, nelle partite successive, di recuperare altri punti e posizioni per giocare gli spareggi con le agevolazioni di classifica (anche in questo caso sperando nelle disgrazie altrui). Insomma in breve: il Castellaneta è quasi condannato, i tre punti potrebbero non servire; l’Hellas deve vincere per rimanere agganciato al treno; il pareggio non servirebbe a nessuna delle due e suonerebbe come una doppia sconfitta. Mister Lippolis:” Abbiamo il dovere di vincere, vogliamo mantenere vive le speranze e aperti i giochi fino alla fine. Si deve ripartire dal secondo tempo di Barletta, dove abbiamo lottato su ogni pallone e ci siamo espressi bene. Per la gara di domani recupererò gli squalificati e quindi avrò più scelta. È un peccato che nella lotta per la salvezza ci siano le squadre tarantine ma questo è il calcio, contro l’Hellas bisogna vincere a tutti i costi. Sarà una partita aperta, entrambe le squadre hanno bisogno di punti. Loro sono una buona squadra e hanno nomi importanti, noi ci giocheremo la gara a viso aperto mettendo in campo voglia e grinta. Ci sono ancora scontri diretti importanti che potrebbero darci una mano, vogliamo mantenere quella fiammella accesa fino alla fine.”
Testa coda all’“Atlantico D’Amuri” di Grottaglie tra i padroni di casa e l’Altamura. Biancoazzurri ultimi in classifica con il Castellaneta e stessa situazione, forse il Grottaglie, grazie alla vittoria esterna contro il Trani, ha il morale un po’ piu alto. I tre punti potrebbero non servire a nulla senza le sconfitte di Mesagne e Otranto. Il Grottaglie giunge alla vigilia della gara con 19 punti in classifica e nel girone di ritorno ha ottenuto 2 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte, con 15 reti subite e 7 segnate. L’Altamura invece, terzo in classifica, si presenta con 54 punti in graduatoria, nel girone di ritorno ha vinto 8 partite, perse 1 (Gravina) e pareggiate 2, goal subiti 6 e 20 segnati. Una disparità di numeri evidentissima. Il Grottaglie nelle ultime gare ha mostrato i denti, ha recuperato sei punti sul Castellaneta e non vuole fermarsi, servono solo i tre punti per sperare e non ci sono alternative. Miste Passariello: “La gara di domani è difficilissima, ho sempre considerato l’Altamura una squadra molto forte. La vittoria di domenica scorsa ci ha dato linfa fresca, coraggio e questo mi fa ben sperare. Affronteremo gli avversari con determinazione, abbiamo bisogno dei tre punti perchè si alimenti la speranza di giocarsi la permanenza in Eccellenza con i Play-Out e siamo consapevoli che, purtroppo, non dipende solo da noi, dobbiamo augurarci che Mesagne e Otranto non facciano risultato. La squadra si sta preparando al meglio e nella formazione di domani potrebbe esserci qualche sorpresa.”
Commenti