COMES GRAVINE VOLLEYLAND: IL POKER È SERVITO
Quarta vittoria su altrettante partite per la massima espressione di volley rosa in provincia di Taranto
La squadra figlia del progetto tra Livio Tempesta e SdP Volley Massafra non delude le aspettative sbaragliando le malcapitate ragazze del Falchi Salento.
Che Ugento non fosse la corazzata che ha trovato la promozione in B nella scorsa stagione lo si sapeva, che la Tempesta fosse in grado di giocar bene anche quando la sua punta di diamante non si presentava al top era ancora da dimostrare.
La dimostrazione arriverà dalla veterana rossoblù Mimma Ventruti, MVP assoluta dei primi due set dell’incontro.
Danese schiera dall’inizio la sua formazione tipo con Sisco ed Imperiale laterali, Grassi e Ventruti sulla diagonale palleggiatrice/opposta, Cardone e Galiulo al centro e Bozzetto libero. La Comes aggredisce subito le avversarie che iniziano a tentennare sbagliando più del dovuto contro una Tempesta fuori dalla loro portata. 13-25 è l’eloquente parziale con cui si chiude il primo set.
Nella seconda frazione di gioco la COMES inizia a dare cenni di adattamento all’avversario. Danese non vuole rischiare cali di tensione e, complice uno stato di forma non ideale di alcune sue ragazze, inizia un intenso turnover. A metà set dentro Sebastio per Grassi e Palmisano per Imperiale. La mossa tattica è indovinata, l’affiatamento Ventruti-Sebastio è di lunga data e si vede. Ex-capitano mette in mostra tutta la sua manualità, alternando efficacemente in attacco e demolendo la resistenza ugentina. 14-25 e partita che sembra archiviata.
Nel cambio campo Galiulo manifesta il riacutizzarsi di un fastidio muscolare avvertito venerdì ed al suo posto entro sin dall’inizio Russo. Confermate in campo anche Palmisano e Sebastio. La Tempesta completamente rimaneggiata stenta a trovare la quadratura e si adatta all’avversario. Aumentano gli errori e cala l’efficienza in attacco. Anche Ventruti avverte qualche fastidio al quadricipite e viene rimpiazzata da Imperiale. Il parziale diventa complicato e procede punto a punto. Sul 24-23 le Ugentine hanno la possibilità di portarsi a casa un set ma la COMES è più cinica. Con attenzione in difesa e pazienza in attacco la Tempesta conquista il 24 pari. Al servizio va Palmisano che mette in mostra il suo fondamentale migliore. Il 24-25 arriva infatti con un suo provvidenziale ace. Ancora il suo servizio mette in difficoltà le leccesi che restituiscono freeball alle tarantine. Sebastio decide che la partita è andata già fin troppo avanti e chiude direttamente con un magistrale secondo tocco nel campo avversario.
Ancora tre punti quindi per le ragazze di coach Danese che rimangono saldamente al primo posto, sempre condiviso con il San Cassiano. Dopo tre settimane la COMES Gravine VolleyLand finalmente tonerà in casa per affrontare un temibilissimo Nardò che insegue a -3 con una solo sconfitta al passivo.
Appuntamento quindi per Domenica 17 alle ore 18.30 presso il Palasporting di Massafra.
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