Fuori dal Campo

L’Opera di Gioacchino Rossini “Petite Messe Solennelle” a Taranto nella Cattedrale di San Cataldo

10.11.2021 15:17

https://www.buonocuntosrl.it/

Venerdì 19 Novembre 2021 a partire dalle ore 20,30. Opera a quattro parti con accompagnamento di due pianoforti e Fisarmonica Classica

Lumia Art Foundation presenta presso la Basilica Cattedrale San Cataldo di Taranto, l’opera di Gioacchino Rossini “Petite Messe Solennelle”, scritta nel 1863. Venerdì 19 Novembre 2021 a partire dalle ore 20,30. Opera a quattro parti con accompagnamento di due pianoforti e Fisarmonica Classica.

Fisarmonica Classica: Giancarlo Palena

Coro: Dilectamusica Bari

Direttore: Vincenzo Damiani

Soprano: Antonia Cifrone

Mezzosoprano: Lucia Mastromarino

Tenore: Oronzo D’Urso

Basso-baritono: Franco Cerri

Primo Pianoforte: Dante Roberto

Secondo Pianoforte: Paolo Cuccaro

Nel Giubileo dei 950 della ricostruzione della Basilica Cattedrale e del ritrovamento del Corpo di San Cataldo, il mezzosoprano Lucia Mastromarino, affiancata dal Soprano Antonia Cifrone, dal Tenore Oronzo D’Urso, dal Bass-Baritono Franco Cerri, dai due pianoforti di Dante Roberto e Paolo Cuccaro, dal Coro Dilectamusica Bari e dalla fisarmonica classica di Giancarlo Palena, diretti dal Maestro Vincenzo Damiani, eseguiranno una delle composizioni più amate

ed emozionanti di Giocchino Rossini “PETITE MESSE SOLENNELLE” nel cuore della Basilica Cattedrale San Cataldo a Taranto il 19/11/21 ore 20,30-21,00 . La delicatezza della composizione Rossiniana dove lo squisito amalgama vocale tra le voci maschili e quelle femminili faranno venire la pelle d’ oca ed emozioneranno il pubblico in un susseguirsi di melodie senza tempo. Nella petite messe solennelle ogni pagina è densa di passione e sentimento. Un evento da non perdere in una cornice che lascia lo spettatore senza fiato. Lumia Art Foundation ha voluto sostituire L’ harmonium come scritto in partitura originale da Rossini con la fisarmonica classica come Simbolo di tenacia, forza, astuzia, bellezza, artigianalità, consapevole che se Rossini fosse nato e vissuto ai nostri giorni avrebbe gradito moltissimo questa sostituzione. Per info e prenotazioni chiamare il numero 339 6635476 oppure scrivere a [email protected]

L’OPERA

La Petite messe solennelle fu scritta per dodici cantanti, di cui quattro solisti, due pianoforti e un armonium. Rossini la volle anche orchestrare, nel 1867, sia perché spinto da più parti ma, soprattutto, ritenendo che se l'orchestrazione fosse stata fatta da qualcun altro musicista dopo la sua morte, l'opera non avrebbe avuto quella caratteristica per cui la scrisse.

 

Al riguardo, sulla partitura tenne a precisare:

 

«"Petite messe solennelle", a quattro parti, con accompagnamento di due pianoforti, e di un armonium. Composta per la mia villeggiatura di Passy (nota: località presso Parigi). Dodici cantori di tre sessi, uomini, donne e castrati, saranno sufficienti per la sua esecuzione. Cioè otto per il coro, quattro per il solo, in totale di dodici cherubini: Dio mi perdoni l'accostamento che segue. Dodici sono anche gli Apostoli nel celebre affresco di Leonardo detto La Cena, chi lo crederebbe! Fra i tuoi discepoli ce ne sono alcuni che prendono delle note false! Signore, rassicurati, prometto che non ci saranno Giuda alla mia Cena e che i miei canteranno giusto e con amore le tue lodi e questa piccola composizione che è, purtroppo, l'ultimo peccato mortale della mia vecchiaia.»

Struttura musicale

1. Kyrie - coro

2. Gloria

Gloria in excelsis Deo - soli, coro

Gratias agimus tibi - soli (contralto, tenore, basso)

Domine Deus - tenore solo

Qui Tollis - soli (soprano, contralto)

Quoniam - basso solo

Cum Sancto Spiritu - coro

3.Credo

Credo - soli, coro

Crucifixus - soprano solo

Et resurrexit - soli, coro

4. Offertorium (Prélude religieux) - pianoforte solo (organo, nella II versione)

5. Sanctus - soli, coro

6. O salutaris hostia - soprano solo

7. Agnus Dei - contralto solo, coro

IL CAST

La fisarmonica Classica di Giancarlo Palena. Si è esibito in qualità di solista e in formazioni cameristiche eterogenee presso importanti teatri e sale da concerto, tra cui la Royal Festival Hall e la Royal Academy of Music di Londra, il Castello Reale di Varsavia, il Teatro San Carlo e il Castel Nuovo di Napoli, l'arena Sferisterio di Macerata, la Casa della Musica di Parma, Casa Pavarotti, il Teatro Romano di Fiesole, i Musei Vaticani e gli Istituti Italiani di Cultura di Istanbul, Dublino, Bucarest e Stoccolma.

Nel 2019 ha vinto a Londra la quinta edizione del prestigioso Sir Karl Jenkins Music Award organizzato da ClassicFM e The Arts Club. A lui è dedicato il

brano “Un chanson sans paroles d’un Film Noir”, appositamente composto da Karl Jenkins. Fra i numerosi premi ottenuti in concorsi nazionali ed internazionali, nel 2015 è stato selezionato quale miglior rappresentante italiano per la 68° Coupe Mondiale CIA, svoltasi a Turku (Finlandia), ottenendo il terzo premio. Nel 2016, presso la Sala Regina del Parlamento Italiano, in occasione della cerimonia per la Festa Europea della Musica, ha ricevuto la medaglia della Camera dei Deputati dal Presidente Laura Boldrini come riconoscimento al talento e per i suoi risultati a livello internazionale. Musicista poliedrico che spazia su vari generi musicali, dal barocco al contemporaneo, da qualche anno si dedica anche allo studio del bandoneón.

Il mezzosoprano Lucia MASTROMARINO. Diplomata in pianoforte a soli 18 anni e in canto lirico presso il conservatorio di Bari con il massimo dei voti, subito dopo affianca al perfezionamento pianistico con Roberto Cappello e all’attività concertistica come solista e in duo pianistico, vari corsi di perfezionamento e masterclass di approfondimento della tecnica vocale, tra i quali in particolare l’Accademia Lirica Internazionale di Parma sotto la guida di Katia Ricciarelli e l’Accademia di Alto Perfezionamento dell’Arena di Verona sotto la guida di Raina Kabaivanska. Ha studiato inoltre con il grande tenore Franco Corelli e il grande mezzosoprano Giulietta Simionato. Dopo aver solcato i più importanti palcoscenici del mondo, cantando al Teatro alla Scala di Milano, Al teatro dell’opera di Roma, alla Fenice di Venezia, al Teatro Massimo di Palermo, al Teatro Verdi di Trieste, al teatro Verdi di Parma, al Teatro dell’opera di Cairo, al Wolmi International Music Festival di Seoul (Corea) - solo per ricordarne qualcuno-, acquisisce esperienze registiche da grandi geni della regia internazionale come Liliana Cavani, Daniele Abbado. J.L.Grinda , Moni Ovadia . Il talento e la grande passione per l’innovazione tecnologica l’hanno portata ad approfondire l’uso e l’applicazione della visualizzazione olografica al posto delle scenografie tradizionali. Come conseguenza, ha lavorato assistendo e dando un grande contributo artistico, alla creazione di progetti innovativi e tecnologicamente avanzati concepiti con le piu' nuove tecnologie visive per una grande azienda di produzione spettacoli con sede in Florida, dove ha vissuto per 4 anni. Tra le altre esperienze merita una citazione speciale il progetto che l’ha vista impegnata nella creazione drammaturgica visuale (oltre che come cantante lirica nel brano SOS che Robin ha fortemente desiderato fosse cantata da Lei) del TITANIC REQUIEM di Robin Gibb (leggendario leader dei Bee GEES) eseguito a Londra presso la Westmister Central Hall con la Royal Philarmonic Orchestra e mandato in onda dalla BBC. Titanic Requiem è l’ultima composizione classica scritta dal leggendario leader dei Bee Gees prima di morire.

Il soprano Antonia Cifrone. Docente di Arte Scenica del Conservatorio Paisiello di Taranto. Brillante ed affermato soprano di straordinario talento e dalla sfolgorante carriera. Artisticamente versatile e completa, ha ottenuto innumerevoli successi professionali, e prestigiosi riconoscimenti in Italia e nel mondo. Più volte interprete principale in cast d’eccezione, in monumentali opere liriche, come Butterfly, Tosca, Suor Angelica, Turandot, La Boheme, Manon Lescaut, Edgar, Aida, Nabucco, Alzira, Macbeth, La Traviata, Rigoletto, Trovatore, A. Chenier, Hans und Gretel, Les Contes d’Hoffman, Iris, Mameli, Le Maschere. Superbe le sue performance nei concerti Requiem di Mozart, Stabat Mater di Pergolesi, Messa da Requiem di Verdi, concerti Pucciniani, Celebrazioni Columbus Day, Celebrazioni Olimpiadi Grecia, Gala Pucciniano, Gala Verdi. Ne Le Donne di Puccini ha duettato con Placido Domingo. Si è esibita nei piu importanti teatri sia all’estero in Baltimore, Seoul, Bergene, Atene, L’Avana, Regensburg, Erfurt, Ville de Merignane, Avignone, Stadthalle Ternitz, Leeds, New Zeland – Auckland, Sofia, Varna, Principato di Monaco, Glasgow, Poznan, Tokio, Londra, Berlino, Vienna, Parigi, Washington, Mosca, Amsterdam, Aja, Los Angeles, Santa Barbara, Osaka, New York, Yakutia, che in Italia, Milano Torino, Palermo, Parma, Torre del lago, Lecce, Ferrara, Cesena, Carrara, Jesi, Treviso, Pordenone, Brindisi, Fidenza, Livorno, Pisa, Rovigo, Ravenna, Messina, Lucca, Mantova, Bolzano, Fidenza.

Vincenzo Damiani, Direttore. Ha partecipato come artista del coro alle stagioni liriche del Teatro Petruzzelli dal 1983 al 2020, alle stagioni della Fondazione Arena di Verona dal 1989 al 2009 e alle numerose trasferte estere dei due teatri, inoltre ad alcune stagioni del Teatro Lirico di Cagliari e del Teatro dell’Opera di Montecarlo collaborando con molti artisti della scena internazionale. Ha diretto numerosi concerti di cori polifonici, tra gli altri il Coro Dilectamusica di Bari, con cui ha inaugurato diverse edizioni della Rassegna “Notti sacre” di Bari e il Coro Lirico del Bitonto Opera Festival, che ha partecipato recentemente al Taranto Opera Festival 2021.

Il Bass- Baritono Franco Cerri che ha recentemente inaugurato il teatro di Stato di Ulan Bator in Mongolia nella Cenerentola di Rossini e inaugurato il Portofino Opera Festival con L’ orchestra del Festival Puccini di Torre del Lago diretta dal Maestro Veronesi.

Il tenore Oronzo D’ Urso-Vincitore del 75mo concorso di canto di Spoleto 2021 -Finalista del 72mo concorso Aslico di Como 2021 -Vincitore del primo premio assoluto al concorso internazionale “Eurorchestra da camera di Bari”. -Vincitore del secondo posto al concorso internazionale P. Argento di “Gioia del colle” (BA). -Vincitore del secondo posto al concorso internazionale V. Gentile di “Fasano” (BR). -Vincitore del terzo premio al concorso “G. Fregosi”

Voghera. -Vincitore del premio speciale “Germoglio D’arte” al concorso Fausto Ricci “Viterbo” -Vincitore del premio speciale “Taormina opera stars” al concorso internazionale T. Traetta “Bitonto” (BA) per la rappresentazione della Carmen di Bizet per il ruolo di “Remendado” al teatro antico di Taormina e molto altro ancora.

Il pianista Dante Roberto Dante Roberto! Talento musicale precoce ha studiato pianoforte sotto la guida di Cesare Campanelli, diplomandosi brillantemente presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia. Ha proseguito il perfezionamento pianistico con Hector Pell (conseguendo il Diploma d’onore presso l’Accademia di Alto perfezionamento “G. CURCI”), Maria Lucrezia Pedote, Aquiles Delle Vigne e con Franco Scala (presso l’Accademia di Imola “INCONTRI COL MAESTRO”) ottenendo significative affermazioni in importanti concorsi pianistici (Pistoia, Albenga, Lecce…) e risultando vincitore nel 1995 del concorso di Esecuzione Musicale Pianistica di Barletta. Attualmente è docente di Accompagnamento Pianistico, Lettura della Partitura, Lettura dello Spartito e Pratica del Repertorio Vocale nei Corsi Accademici presso l’Istituto Musicale di Alta Cultura “G. PAISIELLO” di Taranto. All’attività di docente e concertista affianca quella di compositore con risultati e consensi di pubblico sorprendenti.

Il pianista Paolo Cuccaro PAOLO CUCCARO, Pianista Si diploma in pianoforte e in musica vocale da camera con il massimo dei voti e la lode rispettivamente presso i conservatori “G. Donizetti” di Bergamo e "N. Piccinni" di Bari. Ha perfezionato il repertorio solistico con Pierluigi Camicia, Aquiles Delle Vigne (Accademia Ducale di Genova e Mozarteum di Salisburgo) e cameristico con il Trio di Trieste. Già I° premio all’International Piano Competition “Sergio Fiorentino” città di Morcone svolge un’intensa attività concertistica nelle più prestigiose sale da concerto del mondo quali: Auditorium di Sant Carles - Ibiza (Spagna), Wiener Saal e Leopold Mozart Saal - Salisburgo (Austria), Church of St. Martin in the Field – London (England), Sala della Filarmonica di Kiev (Ucraina), Teatro delle Belle Arti di Maracaibo (Venezuela), Carnegie Hall di New York (U.S.A.) etc. Ha collaborato con solisti e direttori di fama nazionale ed internazionale quali, P. Vernikov, I. Grubert, V. Mariozzi, F. M. Ormezowsky.

Il coro DilectaMusica Bari. L'associazione corale Dilectamusica è sorta nel 1993 in Bari per coordinare e dare una veste istituzionale riconoscibile all'impegno che i suoi aderenti profondevano da tempo in ambito musicale promuovendo la formazione e la gestione del Coro DILECTAMUSICA. Molti degli artisti di questo coro sono professionisti di grandi teatri come il Petruzzelli di Bari. Lo slancio con cui l'associazione è nata vuole confermare quello spirito

entusiastico che anima I suoi componenti che soddisfano il loro bisogno di far musica ed esprimono le proprie potenzialità artistiche mediante il canto corale, nella consapevole volontà di compiere un servizio volto alla valorizzazione umana e alla promozione socio-culturale di coloro ai quali rivolgono le proprie esecuzioni.

Per info e prenotazioni chiamare il numero 339 6635476 anche tramite WhatsApp.

Commenti

“Città italiana dei giovani 2022”, l’ente raccoglie le manifestazioni d’interesse delle associazioni
Taranto: Doppia seduta per gli ionici