Di Lauro Docet / Un tempo pirotecnico ed una ripresa pro Taranto, ma senza vittoria
a cura di Mimmo Di Lauro
Ora è arrivato il momento da parte di Cazzarò di tornare quell'allenatore vincente che conoscevamo fino al mese scorso.
Anche oggi ha messo a soqquadro la difesa riproponendo il 4-3-3 al posto del piu' collaudato 3-4-3 (o 3-5-2, quello visto nelle ultime occasioni) e lo ha fatto spostando nelle retrovie i due under, a volte piuttosto impacciati.
Ma in difesa sono stati soprattutto gli over Pambianchi ed Iboyo ad andare in difficolta' specie nel raddoppio salentino quando da una semplice rimessa si è avuto un buco clamoroso. Molti dagli spalti hanno accusato Pizzaleo,in realta' le colpe vanno divise tra difensori e portiere.
Il Taranto nel 2a2 finale puo' recriminare sulle azioni costruite nella ripresa ma come al solito se non segna Genchi "autore di una doppietta" anche oggi non si va da nessuna parte.
Il 2a2 di un primo tempo pirotecnico rimarra' il risultato fino alla fine, ma nella ripresa Cazzaro' ci è sembrato non proprio lucido anche nei cambi, togliendo un Chiavazzo che con l'avanzare della gara si faceva sempre piu' audace negli inserimenti senza palla.
Chi ha fatto una discreta partita è stato Fonzino,anche se non era da lui che ci si poteva aspettare la giocata decisiva.L'ha cercata il subentrato Gori che ha provato ad imbucare il pallone giusto.
Attualmente il Taranto manca di equilibrio ed è solo con la serenita' di qualche vittoria, di un filotto di vittorie che si puo' tornare ad essere protagonisti del proprio destino.
Io ci credo ancora nonostante le ultime settimane siamo stati poco precisi e ci siamo incasinati da soli la vita. Del resto se non fosse così non ci chiameremmo Taranto.
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