Promozione: giornata quasi da dimenticare per le tarantine
a cura di Fabrizio Izzo
La quattordicesima giornata del girone di andata del campionato di Promozione è stata piuttosto negativa per le compagini tarantine. Su sei squadre impegnate ben cinque hanno perso, la sola nota positiva è il Castellaneta che ha vinto il derby contro il Grottaglie.
Castellaneta – Grottaglie: 1 – 0
Partita non spettacolare giocata davanti ad una buona cornice di pubblico, squadre bloccate, un po’ timide, evidentemente condizionate dalla situazione di classifica che non sorride a nessuna delle due. Il Grottaglie ha avuto probabilmente le occasioni più nitide per passare in vantaggio ma non le ha sfruttate. Il Castellaneta ci ha messo anima e cuore e ha avuto il merito di crederci fino alla fine, il goal allo scadere dei minuti regolamentari ne è testimonianza. I biancorossi vincono la prima gara in campionato e accorciano la classifica, domenica andranno a giocare a Maglie in un altro scontro diretto. Il Grottaglie con la sconfitta subita, e la contemporanea vittoria del Maglie a Lizzano, scende al penultimo posto e domenica incontrerà, al D’Amuri, un Salento Football in gran rispolvero. Mister Lippolis del Castellaneta: “Dovevamo assolutamente vincere, partita non bella e bloccata dalla classifica, Grottaglie quadrato che ci ha chiuso tutti gli spazi. Sono contento per il goal di Cecere, è uno dei giocatori più rappresentativi che ho voluto nonostante qualche mugugno. Sono molto contento anche per il pubblico che è venuto a vederci e a sostenerci, ritengo sia una dimostrazione di affetto nei confronti di chi veste la maglia. Arbitraggio all’inglese ci sono stti scontri duri e forse doveva intervenire con più frequenza. Dobbiamo dare continuità a questi tre punti.” Mister Bosco del Grottaglie: “Non abbiamo capitalizzato ciò che abbiamo creato, il calcio purtroppo quando non realizzi ti punisce, ecco cosa è successo. Al Castellaneta va dato il merito di averci creduto fino alla fine, tanta buona volontà ma noi eravamo messi bene in campo, abbiamo arginato le loro folate iniziali e poi siamo usciti alla distanza. Sinceramente per le occasioni che abbiamo avuto, almeno un paio a tu per tu con il portiere, il pareggio sarebbe stato stretto. L’arbitraggio mi è sembrato fondamentalmente buono. Ci siamo espressi bene, tatticamente e fisicamente siamo in evidente crescita, ci manca il finalizzatore. È necessario pescare in questo mercato ci serve una punta.”
Massafra – Fasano: 1 – 3
Il Fasano vola, sembra aver messo la freccia e occupato la corsia di sorpasso. Anche in questa gara i fasanesi hanno giocato un tempo mettendo in ghiaccio il risultato e disputando un secondo tempo di pura gestione della partita. I nuovi acquisti hanno dato più compattezza alla squadra e consapevolezza delle proprie forze. Il Massafra si è opposto mettendo in campo la migliore formazione possibile e giocandosi la gara come è solito fare. Le numerose assenze per infortunio hanno limitato fortemente nelle scelte dell’allenatore. Mister Iacobellis: “Il Fasano è una bella squadra, la più forte tra quelle incontrate fin ora, tatticamente molto valida, giocatori di esperienza e anche di categoria superiore. Voglio però evidenziare come i goal sono stati frutto di episodi: il primo c’era un fallo sul portiere non rilevato, il secondo ci siamo fatti bucare da calcio d’angolo e il terzo una disattenzione difensiva. Nella seconda frazione della gara ho cercato di cambiare le carte in tavola, sono passato dall’iniziale 4-2-1-3 ad un 4-4-2 scolastico. La reazione c’è stata e abbiamo anche avuto delle buone occasioni ma loro hanno controllato il gioco con autorevolezza. Il goal di Camarà è arrivato allo scadere troppo tardi. Ho giocato con 4 under dall’inizio e sono diventati 6 durante la partita, tante assenze per infortuni e in campo anche qualche acciaccato. Domenica ci aspetta la capolista.”
Lizzano – Maglie: 1 – 2
Quarta sconfitta consecutiva per il Lizzano la seconda in casa dove aveva sempre vinto. Partita strana anche questa, sulla falsa riga di quella giocata contro il Carovigno, un po’ meno eclatante. Padroni di casa all’attacco e Maglie rintanato pronto a ripartire, una tattica attendista che ha pagato. Un contropiede nel primo tempo ed un intoppo difensivo nel secondo hanno dato la vittoria agli ospiti, in mezzo tanto Lizzano che ha pressato e sbagliato goal anche clamorosi. La rete di Beltrame allo scadere ha galvanizzato i padroni di casa che nei minuti di recupero hanno anche trovato il goal del pareggio annullato per fuori gioco dal guardalinee. Mister Palmieri: “Sinceramente delle quattro sconfitte quella contro il Tricase e il Fasano ci stavano tutte ma le altre due proprio per niente. È un periodo che ci gira malissimo, sbagliamo l’impossibile e poi al nostro minimo errore ci puniscono. Abbiamo cercato di rimetterla in sesto la gara ma ci ha detto male, abbiamo giocato bene, ho effettuato delle sostituzioni per cercare altre soluzioni, abbiamo chiuso i nostri avversari nella loro metà campo ma non siamo stati capaci di segnare. Solo al 90^ Beltrame ha accorciato le distanze e nei minuti di recupero il guardalinee ci ha annullato il pareggio per fuori gioco. È un periodaccio ci va tutto male.”
Salento Football – Manduria: 2 – 0
Non c’e pace per i biancoverdi, quinta sconfitta consecutiva e formazione sempre in emergenza. I leccesi vivono però un periodo piuttosto positivo sono tra le squadre, tolte quelle di testa, che stanno andando meglio. Un Manduria così rimaneggiato e un po’ sfiduciato nulla ha potuto contro una squadra che, nonostante la posizione in classifica, è tra le migliori del girone. I messapici però hanno avuto delle buone opportunità che non sono state sfruttate e come solitamente succede nel calcio quel che tu non raccogli lo prendono gli altri. I padroni di casa hanno concretizzato quello che hanno creato e legittimato la vittoria. Mister Passariello: “Nel primo tempo abbiamo avuto almeno un paio di occasioni per segnare, abbiamo preso goal perchè siamo disattenti. In molti frangenti, nonostante le assenze, ci siamo espressi bene ma se poi soli davanti al portiere non mettiamo la palla dentro diventa tutto più difficile e non si raccolgono punti.”
Sporting Ordona – Laterza: 2 – 1
Il Laterza perde per la quarta volta consecutiva, questa volta a beneficiare dei tre punti è stata la seconda in classifica, lo Sporting di Ordona. I biancoazzurri non si sono comportati male hanno giocato la loro onesta gara mettendo in difficoltà i padroni di casa e uscendo dal campo, seppur sconfitti, con i complimenti degli avversari. I padroni di casa hanno sistemato tutto nel primo tempo per poi controllare la partita nel secondo, non senza qualche patema. Il Laterza, nella seconda frazione di gioco, le ha tentate tutte ma non è riuscito a cogliere il pareggio. Lo Sporting, dal canto suo, ha sfruttato gli spazi lasciati dagli avversari per impensierire la retroguardia laertina che ha dovuto salvare una palla sulla linea di porta. Per il Laterza, partito con prospettive di alta classifica, c’è lo spauracchio dei Play-Out in agguato. Mister Danza: “Non posso rimproverare niente ai miei ragazzi anche ieri hanno dato tutto. È un periodo non facile ma sinceramente meglio di così non potevano fare. L’organico è risicato e ci gira maledettamente male, nel secondo tempo loro hanno agito solo in contropiede, siamo stati sempre nella loro metà campo. Anche in questa gara devo evidenziare come l’arbitraggio non sia stato all’altezza.”
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