Eccellenza Pugliese: scivolano le tarantine
a cura di Maria Grassi
Termina negativamente anche questa ventisettesima giornata di Eccellenza Pugliese con la sconfitta in esterna per l’Hellas Taranto e le disfatte di Grottaglie e Castellenata sul proprio territorio.
Non era una partita semplice per l’Hellas Taranto e così rivela il risultato che vede i tarantini asfaltati dalla vicecapolista Casarano per un netto 3-0. Potremmo dire che sul rettangolo verde del comunale “Capozza” si è vista solo una compagine che è stata anche la protagonista di questa giornata, ossia i ragazzi di Toma. I rossoblù sono scesi in campo con l’intento di difendersi dall’attacco di una schiera che è apparsa alquanto superiore dal punto di vista tecnico e tattico e dopo aver sofferto le incursioni degli avversari hanno subito il primo colpo a causa di un’ingenuità difensiva che ha provocato il penalty realizzato da Corvino. Nel secondo tempo il monologo da parte dei padroni di casa ha continuato a mettere in difficoltà la formazione di Renna che, dopo essersi aperti per tentare la rimonta, hanno incassato il definitivo ko con la concretizzazione di altre due reti dei leccesi che arrestano nuovamente l’azzardata corsa dell’Hellas.
Al “De Bellis” avvolti da un forte vento che ha condizionato in parte l’andamento della gara, il Castellaneta ha ceduto dinanzi ad un intraprendente Vigor Trani. Dopo un inizio match avvenente in cui i biancorossi hanno provato ad affondare con tentativi dalla distanza con il palo colpito da De Roma, la crescita dei rivali soprattutto nel secondo tempo ha oscurato i casalinghi che hanno incassato la doppietta in soli quattro giri di lancetta. Ennesima disfatta pesante per i ragazzi di mister Lippolis su cui si abbatte anche la parentesi negativa del congedo del direttore generale Guardascione che con queste parole ha esplicato la difficile decisione presa: “A malincuore comunico le mie dimissioni irrevocabili da direttore generale dell’A.C.D. Castellaneta. Sino ad oggi mi sono sempre speso con il massimo impegno e la più grande professionalità, essendomi comunque assunto in coscienza tutte le responsabilità che mi competevano, già durante la settimana le mie dimissioni sono state rifiutate dal direttivo societario avendo la loro più incondizionata stima e di ciò ne sono lusingato, ringrazio il Presidente e tutto il direttivo per la grande opportunità e fiducia datami, ringrazio gli staff tecnici e dirigenziali di tutte le compagini biancorosse,ma su tutti mi preme ringraziare i ragazzi che hanno deciso di sposare la causa biancorossa quest’anno, a loro auguro un futuro roseo e pieno di soddisfazioni, ricordando a senior e juniores senza distinzione che comunque il calcio è divertimento e non devono mai smettere di credere in se stessi e non permettere a nessuno di ostacolare i propri sogni”.
Condanna sempre più vicina per il Grottaglie che anche questa volta al “D’Amuri” lascia il bottino dei tre punti agli ospiti che in questo turno portavano il nome di Atletico Mola. I biancoazzurri non riescono a sfruttare a loro vantaggio nemmeno la situazione di crisi del Castellaneta per tentare ad agguantare i play out e non ne approfittano nemmeno del vento presente che avrebbe potuto aiutarli in diverse occasioni. L’undici di Passariello si ritrova sotto di un gol già al 12’ del primo tempo e nonostante la volontà di rimontare lo svantaggio peccano molto in fase di impostazione non creando mai alcun pericolo che potesse impensierire gli ospiti. Ormai manca solo la certezza matematica però il destino dei grottagliesi sembra a questo punto scritto.
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