Grottaglie: non sottovalutare il San Vito

La vittoria di Castellaneta ha iniettato la giusta dose di ottimismo tra le fila del Grottaglie e alzato il morale dei giocatori. Tutti sintomi positivi per poter affrontare al meglio l’impegno di domenica pomeriggio contro il San Vito. L’avversario è da prendere con le molle, ha le sembianze di una squadra non eccelsa ma si trova appena due punti sotto i biancoazzurri e si presenta al match con tre risultati utili consecutivi e nell’ultima giornata ha ottenuto una vittoria di prestigio ai danni del San Marzano. La situazione del Grottaglie appare comunque piuttosto chiara, l’imperativo è fare risultato pieno contro i brindisini, è necessario inanellare una serie positiva di risultati per poter risalire la china, è arrivato il momento di dare continuità ai risultati anche a scapito del bel gioco. Il San Vito fuori casa ha conquistato 4 punti (vittoria a Squinzano e pareggio contro il Savelletri), in totale ha vinto 4 gare, ne ha pareggiate 1 e perse 4, ha segnato 13 reti e ne ha subite 8; un attacco non molto incisivo e una difesa sostanzialmente attenta. I favori del pronostico sono indubbiamente dell’Ars et Labor ma guai a sottovalutare l’avversario, non c’è spazio per la superficialità, i brindisini vanno affrontati con cattiveria agonistica e decisione, concentrazione e intelligenza tattica, non c’è margine di errore. Assenti per squalifica Pisano del Grottaglie e Roma del San Vito, arbitrerà la signora Giulia Montrone della sezione di Bari.

Le dichiarazioni di mister Marinelli: “La partita contro il San Vito ha la stessa importanza di quella di domenica scorsa. Nella condizione in cui ci troviamo non ci sono partite meno importanti di altre, sono tutte importanti, non possiamo permetterci distrazioni. Domenica dobbiamo affrontare i nostri avversari cosi come abbiamo fatto a Castellaneta. La gara giocata contro i biancorossi deve essere l’emblema di come si approcciano e si giocano tutte le gare. Il San Vito verrà a giocarsi la sua partita stimolato dall’avversario e dal giocare in questo stadio, tutto dipende da noi, dal nostro atteggiamento, dobbiamo essere determinati.”