DI LAURO DOCET / VITTORIA DI CUORE
Il Taranto batte un ottimo Monopoli sfatando la tradizione che in questo campionato non lo aveva mai visto vincere contro una diretta concorrente alla vittoria finale
Monopoli che a sorpresa si schiera con una difesa a cinque, di fatto sbarrando le corsie esterne ad un Taranto molto volitivo che sfrutta al meglio il netto calo fisico dei biancoverdi negli ultimi 15 minuti della gara.
Partita sbloccata presto per un invenzione del solito Molinari che segna una rete incredibile con una torsione che gli permette di mettere di testa sul primo palo una ordinaria palla messa in mezzo da Mignogna dalla trequarti.
I baresi con la prestazione di oggi sono stati la squadra che meglio ha impressionato lo Iacovone per organizzazione tattica e capacità di coprire gli spazi, ripartendo poi in contropiede.
Nonostante questo non ha creato occasioni da rete clamorose ed è giunta al pareggio solo grazie ad un fortunatissimo rimpallo con Ciarcià che invece di allontanare il pallone lo fa carambolare su un avversario. Incredibilmente la carambola diventa un assist sotto rete per De Toma che insacca.
De Luca, mister del Monopoli reclama su un cartellino rosso che avrebbe meritato Muwana come fallo da ultimo uomo con lo stesso giocatore che ammette negli spogliatoi di essere stato graziato dall'arbitro.
Dopo il pareggio avvenuto all'ottavo del secondo tempo, il Monopoli sembra avere su di sè l'inerzia della gara, le squadre si allungano e si vedono numerosi cambi di fronte.
Tuttavia ci sono due elementi che cambiano le sorti della gara.
Innanzitutto a una ventina di minuti dalla fine il Monopoli resta praticamente senza benzina e soprattutto Papagni fa la sostituzione decisiva togliendo Mignogna con Balistreri arretrando Clemente sulla trequarti.
Da quella posizione il "pescatore di perle" mette almeno tre palle importantissime per Molinari e l'attacco del Taranto diventa tambureggiante.
In una mischia al centro dell'area biancoverde Carloto si impossessa di un pallone ed è lestissimo ad anticipare un avversario che, in ritardo gli frana addosso.
Rigore sacrosanto e killer Molinari regala gol e 3 punti ad un Taranto non entusiasmante ma capace di importanti folate offensive.
Soprattutto vittoria di cuore di una squadra che voleva assolutamente far sua la partita e che ha peraltro il merito nei confronti del Monopoli di avere una preparazione atletica che gli consente di stare bene in campo anche nella fase finale della partita.
Qualche svarione difensivo, specie nel momento di impostare la manovra c'è stato e per fortuna alla fine non ha inciso sul mercato, ma resta evidente la necessità di rinforzare il pacchetto arretrato se non si vogliono ancora regalare punti agli avversari.
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