Nella seconda giornata del girone di ritorno di Serie C, i biancorossi
cadono per la sesta volta di fila nello scontro diretto con la
Cestistica Ostuni, anch’essa uscita dal PalaTifo con due punti in tasca.
Il tutto dopo una partita decisamente incredibile e interminabile,
poiché conclusa dopo ben tre tempi supplementari.
Eppure la decisa partenza dei valentiniani lascia ben sperare. Subito
due triple di Moliterni e una di Resta per il 9-3 dopo 2’. I locali
sono più che mai intenzionati ad allungare fin da subito le distanze:
16-7 al 4’, poi 20 a 9 al 6’ quando Rotolo infila una bomba. Il finale
del quarto si mantiene in equilibrio, con i rispettivi capitani che si
prendono la scena: Moliterni schiaccia in contropiede e segna da tre,
Morena va a canestro dalla lunga e dalla lunetta. 27 a 14 il finale
del primo quarto.
Con le due formazioni che operano le prime rotazioni si apre la
seconda frazione. La Valentino mantiene le distanze, mentre gli ospiti
provano ad avvicinarsi, ma il più delle volte senza successo. Si
arriva così al +14 (33-19) dopo 5’, firmato da Coleman.. È il lungo
statunitense a farsi valere atleticamente in entrambe le aree
pitturate, segnando da sotto e respingendo gli attacchi ospiti tra
stoppate e rimbalzi. Squadre negli spogliatoi sul 39-28. Una partenza
positiva che si rivela però illusoria.
Nella seconda parte di gara l’inizio è bilanciato: Resta e Rotolo
rispondono praticamente al solo Griffin. A metà della terza frazione,
sul +13 locale (51-38) è proprio l’incontenibile play americano a
caricarsi la squadra sulle spalle, e firmare quasi in solitudine un
parziale di 2 a 11 che mantiene la gara aperta a qualsiasi risultato.
L’ultimo quarto è segno evidente del calo del Castellaneta, che non
trova più il canestro con facilità, aggiunta ad una non felice
situazione falli e a qualche fischio arbitrale di troppo. Dopo le due
bombe iniziali di Mansueto, è Resta in penetrazione a tenere avanti i
biancorossi sul 63 a 56. Ma nel finale l’Ostuni riesce nella nuova
rimonta, e con Griffin e Di Salvatore pareggia i conti prima della
quarta sirena. Sul pari 65 si va così all’over-time.
I supplementari vedono subito l’uscita di scena di Rotolo, che durante
una penetrazione accusa una distorsione alla caviglia. Milone tiene
vivi gli ospiti, mentre Coleman e Moliterni permettono di raggiungere
la nuova parità: 72-72.
De Pasquale concede ancora spazio agli under per dare ossigeno alla
squadra, che però perde Gaudiano per limite di falli. Si accoda a lui
anche Altavilla. Dopo 3’ i locali provano il nuovo allungo sospinti da
un PalaTifo che senza sosta continua a sgolarsi. 80-74 grazie a
capitan Moliterni, ma i gialloblù non sono ancora vinti, e la tripla
di Di Salvatore è il preludio al nuovo pari: 82-82.
La VBC, ormai allo stremo delle forze e con poca lucidità, registra
l’uscita per falli di Mansueto e Resta, e sono i giovani Scarati e
Marangione a provarci, tra diversi discutibili fischi arbitrali. Ma i
locali non ne hanno più, e sono Griffin e Milone a chiuderla su tiro
libero, mentre ancora la coppia arbitrale, in un finale caotico,
commina un espulsione a capitan Moliterni. Finisce 87 a 97.
Una gara che rappresentava una prima tappa per poter riprendersi dopo
la serie negativa, ma che la Valentino Basket ha sciupato con le sue
stesse mani, tra errori gratuiti in attacco e difesa. Invece l’Ostuni
affonda il coltello, mette a nudo i difetti dei biancorossi e alimenta
una crisi di risultati, cui bisogna cercare ad ogni costo di trovare
in tempi brevi la soluzione.
VALENTINO BASKET 87 - 97 CESTISTICA OSTUNI d.t.s.
VALENTINO BASKET: Rotolo 11, Gaudiano 9, Resta 17, Moliterni 22,
Coleman 17; Mansueto 8, Marangione 2, Pancallo, Scarati, Carucci. All.
De Pasquale
CESTISTICA OSTUNI: Altavilla 9, Di Salvatore 10, Morena 14, Craft 5,
Griffin 35; Milone 17, Taveri, Tanzarella. Ne: Calò, De Giorgi. All.
Curiale
PARZIALI: 27-14; 39-28; 53-49; 65-65; 72-72; 82-82; 87-97
ARBITRI: Di Sisto di Nardò e Russo di Taranto
NOTE: circa 500 spettatori presenti
USCITI PER FALLI: Altavilla, Mansueto, Resta, Moliterni, Gaudiano.
Antisportivo a Resta. Espulso Moliterni
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