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Cus Jonico, il bilancio di fine anno del presidente Cosenza: “Stiamo migliorando tanto come squadra e società”

Il numero uno rossoblu fa gli auguri alla città e tira le somme del 2019 e del girone d’andata in vista del ritorno in campo il 5 gennaio

01.01.2020 23:48

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In collaborazione con Toni Cappuccio

Fra poche ore Taranto saluterà il 2019 e brinderà al nuovo anno. Lo farà anche il Cus Jonico Basket Taranto che però a cavallo dei botti (si spera contenuti e indolore) sta già lavorando duramente in palestra e sul campo in vista del ritorno in campo, sempre più vicino. Il 5 gennaio è infatti vicino, in quella data comincerà il girone di ritorno per la squadra di coach Olive impegnata al Palafiom contro il Basket Francavilla.

Si riparte dal terzo posto conquistato al giro di boa con tanta voglia di continuare a fare bene come conferma il presidente Sergio Cosenza, a lui il doveroso bilancio di fine anno e gli auguri per l’anno che verrà.

Presidente da dove cominciamo? Comincio dalla fine, l’aver vinto a Mola ha sbloccato quello che era diventato un problema psicologico, stare a contare le sconfitte in trasferta stava oscurando quanto di buono stavano facendo i ragazzi in campionato come dimostra la classifica. Abbiamo chiuso vincendo fuori, ora la squadra deve essere convinta di poter fare risultato ovunque e con chiunque.

Come giudica il 2019 del Cus Jonico? Un anno sicuramente positivo, in crescendo. Purtroppo l’inizio non è stato dei migliori e ci ha portato, a malincuore, al cambio della guida tecnica nei primi mesi dello scorso campionato. Poi le cose sono migliorate, abbiamo disputato degli ottimi playoff sfiorando l’accesso in semifinale. In estate abbiamo lavorato sulle scelte da fare per migliorare il roster e direi ci siamo riusciti, questa prima parte di stagione lo conferma.

Come giudica il girone d’andata della squadra? Ogni partita ci ha visto migliorare, l’ideale sarebbe sempre che tutti giochino al meglio tutte le partite ma questo sappiamo che non sempre è possibile. Da questo punto di vista il lavoro dell’allenatore è importante, coach Olive sta tirando fuori il meglio dalle varie situazioni, di gioco e personali dei giocatori, durante le partite.

A livello societario come è messo il Cus Jonico che entra nel 2020? Siamo in salute perché abbiamo pensato ad una migliore distribuzione del lavoro. Anche come società ci siamo allargati, inteso come staff e dirigenti, prima in pochi facevano tanto, ora in tanti fanno comunque molte cose e gli errori sono diminuiti.

Il primo appuntamento con il 2020 non è poi così lontano, il 5 gennaio si torna in campo, il Palafiom è tornato a riempirsi, insomma … Ogni partita è uno spettacolo da vedere, e mi permetto di dire che vale il prezzo del biglietto che poi è molto esiguo. Ancor di più, finora, abbiamo sempre vinto in casa quindi la gente, a cominciare da noi che la viviamo in prima linea, va a casa anche più contenta. Non resta che continuare a fare bene. Nell’attesa un grosso augurio di buon anno a tutta la città di Taranto e i suoi cittadini.

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