A Massafra stage internazionale di Taekkyeon e Hapkido
Il Taekkyeon e Hapkido arrivano a Massafra (TA) con il maestro Jung Seo Ju direttore della scuola Euljikwan. Il maestro coreano, membro diretto della famiglia imperiale, sarà per la terza volta in Italia per esami e seminari nelle discipline Taekkyeon e Hapkido . Gungerà in italia il 5 ottobre e terrà degli incontri in diverse città tra cui a Milano, dove terrà il primo seminario, Riccione, Ancona, Bologna, Modena , infine Massafra e Taranto .
Le due tappe in terra jonica si svolgeranno il 14 ottobre con gli esami europei e il 15 ottobre con seminario aperto a tutti . Nell'ultima edizione furono presenti oltre 300 maestri e atleti provenienti da Danimarca, Grecia, Francia, Bulgaria e Albania.
L'evento è organizzato dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Atlas Arti Marziali di Massafra diretta dal carismatico maestro Domenico L'Erario, dal Comitato Provinciale A.S.C. Taranto diretto dal dott. Cataldo Bianchi e dall' Associazione Italiana Taekkyeon diretta dal Maestro Charly Cromwell.
Durante gli eventi che si svolgeranno in provincia di Taranto, per i quali sarà invitata l’ambasciata Coreana, saranno presenti anche emittenti televisive coreane.
Il Taekkyeon è un'arte marziale coreana tradizionale . In una pittura murale Goguryeo presso la tomba Samsil mostra che il Taekkyeon era praticato già a partire dall'Era dei Tre Regni (I - VII secolo A.C) e trasmessa da Goguryeo a Shilla. La fonte più antica esistente che menziona il Taekkyeon è il libro Manmulmo (anche Jaemulmo), scritto intorno al 1790 da Lee Sung-Ji. Nel novembre 2011 Taekkyeon è stato riconosciuto dall'UNESCO e inserito nella sua lista di beni culturali immateriali. Trattasi della prima arte marziale nell'elenco dell'UNESCO.
L'Hapkido è un'arte marziale coreana. L’Hapkido - considerata come la prima Arte Marziale Mista Moderna, è affine e derivante dall'Aikido giapponese fondato dal Maestro Morihei Ueshiba. Condivide i principi di armonia tra aggressore (ruolo di "Tori") e aggredito (ruolo di uke). L'Hapkido incentra la sua principale attenzione al centro del corpo dei due avversari che, fondendosi, formano un centro "sociale" di cui Tori fa tesoro, appropriandosene e neutralizzando l'aggressore con l'impiego della sua stessa forza. L'Hapkido impiega leve, punti di pressione, proiezioni, calci e altri colpi principalmente per la difesa personale. I praticanti di Hapkido imparano a usare e controllare il loro peyang e quello di colui che attacca. Questo perché l'Hapkido enfatizza i movimenti circolari, i movimenti senza opporre resistenza e il controllo dell'avversario.
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