PIACCIONE, CHE ARGENTO!
S'è fatto largo tra una selva di racchette italiche, pur non perdendo il suo 'aplomb' pongistico. Alessandro Piaccione è comunque entrato nella storia, pur con una finale persa a suo carico, ma con un argento massiccio. Nel corso dei Campionati Italiani di Terni (classica 'kermesse' annuale) l'atleta tarantino, dopo un lungo ed estenuante cammino, approda alla finale del Singolo Maschile di 4^ Categoria, giocandosela contro il lombardo Bertuzzi. Ben più fortunato, il pongista settentrionale (numero 211 nel ranking) la spunta per 3-1, non senza difficoltà. Il talento ionico, indipendentemente dall'esito finale, entra comunque negli 'annales' del club dei due Mari, segno evidente dell'ottimo lavoro svolto da Grassi e il suo staff, nel progetto di valorizzazione del vivaio.
Nella medesima categoria, bene anche Massimiliano Cascella, la cui avventura si arresta ai sedicesimi, laddove è sconfitto per 3-2 da Giammarino al termine di un 'match' spigoloso quanto sfortunato per il 16enne pongista barese, tesserato per il C.T.T. Taranto.
Da applausi l'astro nascente Sarli, che giunge sino ai 64esimi del Singolo di 5^ Categoria, dopo aver brillantemente superato la fase a gironi. Qui si piega al 61enne Morino, sebbene con il risicato punteggio di 3-2 in favore del ligure.
Infine, 'chapeau' per la coppia mista Piaccione-Francabandiera, per il Doppio di 4^ Categoria. Il tandem pugliese (composto da un tarantino e una molfettese) porta a casa la soddisfazione di un biglietto per i quarti, laddove però incontra la resistenza del duo Messa-Freni (3-0 per questi ultimi).
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