TARANTO - GLADIATOR, IL MATCH SECONDO ALESSANDRA DE GENNARO

La classifica parla ormai chiaro. Se vogliamo tentare una volta per tutte il sorpasso alla neo capolista, domani 'vincere' è un imperativo. Che nei dilettanti il bel gioco conti poco è risaputo, accantoniamo quindi tutte le critiche e facciamo quello che è il nostro dovere e piacere, SOSTENIAMOLI

Quale occasione migliore per far tornare lo Iacovone un vero e proprio inferno rossoblu, se non quella di domani con prezzi nettamente inferiori e accessibili a tutti? Buona iniziativa della società quella di venire incontro alle necessità di tutti i tarantini, ringraziamoli a modo nostro! Il Taranto viene da due importanti e sudate vittorie con Puteolana (1-0) e Grottaglie (1-2); continua ad andare a segno il sempre poco nominato Balistreri, Ciarcià non delude ed offre prestazioni perfette sotto tutti i punti di vista. Che sia un Taranto dipendente da questi due pilastri? In società sembra essere tornato tutto alla normalità, i due presidenti avrebbero infatti accantonato le loro divergenze per presentarsi all'allenamento per incitare e rassicurare i ragazzi. Il Taranto ha ancora fame di vittoria e finalmente ci sta mettendo la cattiveria giusta ma mai sottovalutate l'avversario, neanche se è l'ultimo della lista. Le recenti delusioni lo dimostrano. Il Gladiator ha affrontato nelle scorse settimane una grave crisi societaria e un susseguirsi di allenatori che non hanno certo giovato alla squadra di Santa Maria Capua a Vetere che ha persino rinunciato ad allenarsi per alcune settimane. Dopo le dimissioni di Cimmino, la panchina torna a Nunzio Di Somma pronto a lottare per i Play-Out. Definisce la sfida col Taranto come un Davide contro Golia, ma certo non vengono intenzionati a far brutta figura.