VIDEO. TARANTO, BATTISTINI: “PRONTO ALLE PRESSIONI.OBIETTIVO 2^POSTO”
“Ho accettato Taranto con il massimo entusiasmo possibile” Queste le prime parole di Pierfrancesco Battistini, neo allenatore del Taranto, presentato a giornalisti e tifosi nella mattinata di sabato nella sala stampa dello Iacovone dal presidente rossoblu Domenico Campititiello. Battistini dopo l'introduzione del patron ionico ha affermato: “Il presidente mi ha chiesto il migliore risultato conseguibile. E' chiaro che l'Andria al momento è parecchio distante quindi è più realistico al momento puntare al secondo posto Dobbiamo mirare sempre alla conquista dei tre punti cercando nel contempo di fare emergere i valori di questa squadra. Tabelle di marcia? Non le ho fatte”.
LE PRESSIONI DELLA PIAZZA. “Quando un allenatore assume certi incarichi ne accetta oneri e onori. Sono consapevole del significato di conseguire risultati positivi in piazze del genere. In ogni caso non mi speventano le pressioni. In ogni caso ho alle spalle una società importante e ben strutturata”.
EREDITA'. “Mi ritrovo una squadra ben impostata che ha perso solo 3 partite. Cercherò di inculcare le mie idee senza stravolgimenti e mettendo a disposizione la mia esperienza senza presunzione. Sono solo una parte dell'ingranaggio ma i risultati importanti si raggiungono quando puoi contare su una società e una squadra importante”
RIPESCAGGIO. “Io vivo ad Arezzo ed ho vissuto da vicino la vicenda ripescaggio. Se il Taranto avesse avuto una società forte come questa alle spalle ad inizio estate sicuramente sarebbe stata ripescata”
IL FRANCAVILLA. “Se non riusciremo a raggiungere l'Andria chiaramente il nostro obiettivo sarà il secondo posto. Ma al momento il pensiero è rivolto al nostro prossimo avversario il Francavilla, complesso ben allenato e organizzato. Mi risulta che loro verranno a giocarsi la gara per conquistare i tre punti, per noi sarà lo stesso sia contro il Francavilla che con le altre avversarie che incontreremo”.
LE SCELTE DI SQUADRA. “Abbiamo lavorato con il gruppo solo 8 ore in questa settimana. Ho cercato di trasmettere alcuni messaggi ai ragazzi focalizzandoci su determinati aspetti come quello psicologico. E' chiaro che dovrò effettuare delle scelte visto che ho a disposizione un gruppo importante. Ho detto ai ragazzi che come nei grandi club di serie A anche chi entra per 20-30 minuti può fornire un contributo decisivo. Lo ribadisco...dobbiamo dare tutti il massimo e guadagnarci la pagnotta”
FATTORE TEMPO. “Quando si ha l'opportunità di partire dall'inizio si ha il tempo di organizzare meglio il lavoro. In ogni caso considerando i tempi ristretti con cui è stata costruita la rosa, ritengo che sia stato fatto un lavoro che reputo eccellente”.
UNDER. “Per me non rappresentano solo i giocatori che si è costretti ad impiegare ma i giovani sono una risorsa straordinaria per il futuro della squadra”
CONOSCENZA DEL GRUPPO. “Conosco Ibojo che ho allenato al Sansepolcro. Gli altri, come ad esempio alcuni attaccanti, gli ho incontrati da avversari anche quando ero giocatore”
LE VITTORIE DI PERUGIA. “A Perugia ho avuto la fortuna di costruire un gruppo vincente conquistando delle vittorie importanti ma ormai quella esperienza fa parte del passato. Non voglio più essere ricordato come l'allenatore del Perugia. Il mio modello? Serse Cosmi mi ha insegnato tanto”
IL PROBLEMA DEL GOL. “Abbiamo la possibilità di realizzare più gol, questo senza giudicare il lavoro di chi mi ha preceduto. Magari il ritardo iniziale del lavoro ha fornito maggiore brillantezza nelle prime giornate del torneo e poi qualche difficoltà nella parte centrale”
IL GIRONE H. “Non l'ho seguito di persona anche se ci sono tanti giocatori che conosco. Di sicuro il girone H della D è diverso da quelli del Nord. Questo è un girone dove è importante l'aspetto agonistico e del temperamento ma anche di buon livello tecnico”.
Le immagini integrali della conferenza stampa di presentazione del tecnico Pierfrancesco Battistini a cura della redazione di Jonica.tv (www.jonica.tv )
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