Anna Valente una massafrese al Mondiale della pizza a Parma
DI ALESSIO PETRALLA
Manca davvero poco alla trentesima edizione del mondiale della pizza che si terrà a Parma dal 18 al 20 aprile. La gara sarà divisa in vare categoria. Su circa 800 concorrenti, provenienti da 45 nazionalità solo tre saliranno sul podio grazie al giudizio del Giudice del Forno e di altri quattro giudici che voteranno, da 1 a 100, ogni minimo dettaglio (non solo il gusto della pizza). A questo grandissimo evento vi parteciperà ance la massafrese Anna Valente (la sua “performance” prevista per giorno 19 aprile alle ore 10) che parteciperà nella categoria “pizza classica a forno a legna” e che rappresenterà la provincia di Taranto…: “A Parma porterò un impasto tra il napoletano e il classico che ho studiato in questi ultimi anni. Tra tutte le varie tipologie di farine ho scelto la “Molino Caputo”: mixerò quattro tipi di questa vale a dire la zero rossa consigliata nei periodi più caldi, poi quella “Nuvola” che agevola le alveolazioni e da volume in ampiezza, , poi ancora una tipo “1” con al suo interno semi integrali e per finire una Caputo Blu che a differenza della rossa è meno forte e viene utilizzata nei periodi più freddi. Per condirla porterò dei prodotti tipici pugliesi perché amo il mio territorio (base bianca con friarielli (cime di rapa sott’olio), salsiccia fresca con aggiunta di caciocavallo in due consistenze (fonduta di cacio e a scaglie). Dopo la cottura metterò una polverina di capocollo, frisella tinio e aglio”.
GLI OBIETTIVI: “Quando effettuai l’iscrizione non mi aspettavo di rientrare in queste categorie e diciamo di qualificarmi. Vado a Parma molto tranquilla per cercare di fare un’altra grande esperienza formativa e farmi conoscere. Non vado li per vincere anche se sarebbe bellissimo: se dovesse succedere sarebbe tanto di guadagnato”.
ANNA VALENTE: “Ho il diploma conseguito all’Alberghiero di Castellaneta dove ho studiato cucina. Subito dopo sono andata a lavorare, tramite la scuola, a Parigi, ma dovetti tornare in Italia subito dopo l’attentato al “Bataclan”. Poi tra le altre esperienze importanti quella a Venezia (hotel a cinque stelle) nell’estate del 2022 in concomitanza con il Festival del Cinema e, poi, l’ultima in Trentino all’Hotel Family Andes in cui spero di tornare a lavorare. Prossimamente proverò ad aprire qualcosa di mio”.
Commenti