CJ Taranto, coach Olive: “Rimbocchiamoci le maniche!”
“Ci prendiamo le nostre responsabilità, se abbiamo perso è per colpa nostra, ci rimbocchiamo le maniche per guardare avanti”. Non si piange troppo addosso coach Davide Olive nell’analizzare la sconfitta che ha segnato l’esordio in campionato del CJ Basket Taranto contro Ragusa che ha espugnato il Palafiom con un buzzer beater di Sorrentino. Ko amarissimo perché arrivato con un tiro improbabile, in equilibrio precario, andato a segno allo scadere di una partita che Taranto aveva rimesso in piedi con grande carattere e che si è ritrovata a vincere, con merito, a due secondi dalla fine nonostante i tanti, troppi, falli fischiati contro i rossoblu che ne hanno decimato il roster che ha chiuso senza Gambarota, Ponziani, Diomede e Sergio. E poi il tiro di Sorrentino che ha fatto da sliding doors tra una vittoria stoica e una sconfitta beffarda.
“Certo che fa male perdere così – ammette coach Olive – con un tiro dalla rimessa a due secondi dalla fine. Per tutta la gara abbiamo sofferto e abbiamo dovuto inseguire gli avversari per lunghi tratti. Ancora non siamo fluidi nel modo di giocare e le nostre scelte non sono le migliori. Stiamo pagando il fatto di essere un gruppo totalmente nuovo”.
Il tecnico rossoblu entra poi nel particolare senza rimproverare niente alla sua squadra: “I ragazzi ci stanno mettendo l’anima. Ci sono delle problematiche su cui dobbiamo lavorare duro. Non conta come parti, ma come arrivi. Per noi sarà fondamentale trovare gli equilibri e l’entusiasmo magari tirare meglio da fuori viste le percentuali non eccezionali e la condizione di alcuni giocatori. L’assenza del nostro cambio ai lunghi, Fatih Memedoviq, ci ha penalizzato e poi c’era Gambarota che ha giocato dopo quindici giorni di stop per un problema al polpaccio. Io so le tre settimane di lavoro che abbiamo fatto e non posso rimproverare più di tanto i ragazzi. Testa bassa e lavoro. Proveremo a riscattare questa sconfitta”.
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