CORONAVIRUS: NUOVO DPCM, è lotta contro il tempo per fermare il COVID-19. Ecco TUTTI i NUOVI OBBLIGHI
fonte: ilmeteo.it
Un'impennata improvvisa dei NUOVI CASI fa accelerare ogni tipo di decisione da parte del GOVERNO. Una vera lotta contro il tempo per limitare la diffusione del CONTAGIO da CORONAVIRUS. Nei prossimi giorni (tra lunedì 12 ottobre e giovedì 15 ottobre), verrà emanato un NUOVO DPCM che conterrà NOVITA' per gli italiani che dovranno seguire nuove regole, in alcuni casi stringenti.
Cosa CAMBIERA? Si parte con la riduzione degli invitati alle feste e ai party privati: non più di 10 persone. La movida sin da subito, dopo la fine del lockdown nazionale, è stata al centro di un forte dibattito politico, poiché accusata di essere una delle cause principali del numero crescente di nuovi positivi. Anche oggi è nel mirino del governo che vuole bloccare quelle pubbliche e limitare quelle private. Lo stesso discorso vale per le cerimonie nuziali che saranno possibili solo tra pochi intimi.
Ritorna lo SMART WORKING: uno dei punti focali del nuovo Dpcm, è rendere quasi obbligatorio il lavoro da remoto. Tra le motivazioni che incentivano il governo a puntare su questa misura c’è la volontà di snellire la presenza di persone negli uffici, per evitare assembramenti dopo i molti focolai sviluppatisi in ambienti di lavoro.
La novità più IMPORTANTE però é la CHIUSURA ANTICIPATA. Ci sarà il DIVIETO di sosta fuori dai locali con lo stop agli alcolici dopo le 22. Dato che multe e sanzioni non hanno fermato gli assembramenti dinanzi ai locali pubblici, un provvedimento che potrà essere inserito nel Dpcm è quello di vietare alle persone di sostare fuori dagli esercizi. Chi potrà rimanere all’aperto? Solo i clienti seduti al tavolo, con il rispetto del distanziamento. Inoltre non si potrà sostare in piedi nelle piazze, soprattutto la sera. L’esecutivo pensa anche di bandire la vendita di alcolici d’asporto dopo le 22, proprio per evitare la creazione di assembramenti dovuta alla movida dei più giovani. Un altro tema che era stato dibattuto nell’ultimo Dpcm, che poi era stato accantonato, ma che ora sembra sarà inserito nel nuovo decreto ministeriale, è quello della chiusura anticipata di bar, pub e locali notturni.
Insomma, lo scenario del LOCKDOWN è sempre più vicino. Dipenderà solo e soltanto da noi e dal numero dei contagi giornalieri. Seguiamo le semplici regole che potrebbero farci uscire da questo incubo.
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