Promozione: il Manduria ci ha provato ma la capolista…

Il Fasano vince di misura sul campo di un Manduria imbottito di under e con assenze importanti. I brindisini consolidano la leadership in campionato dando una dimostrazione di forza e concretezza. Il Manduria si è opposto con tutte le sue forze ma il divario di organico ha fatto notevolmente la differenza. I biancoverdi escono, nonostante la sconfitta, a testa alta da un confronto che non gli vedeva favoriti alla vigilia, il Fasano per la seconda domenica consecutiva non segna più di un goal a fronte di una media spaventosa che supera i tre goal a partita. I messapici hanno schierato la punta di ruolo, Scarciglia, al centro della difesa e questo la dice tutta sull’emergenza che abita, ormai da lungo tempo, a Manduria. Il Fasano ha avuto le sue buone occasioni ma negli ultimi 10 minuti di gara, quando Scarciglia è stato spostato nella sua posizione naturale di prima punta, ha sofferto l’arrembaggio dei padroni di casa. Per i biancoverdi c’è il dubbio di un rigore non visto dall’arbitro per un fallo in area ai danni di Misuraca. Merito al Manduria per aver affrontato la capolista senza barricate e ostruzionismo e merito al Fasano che ha fornito la prova, ancora una volta, di essere una squadra che merita la promozione in Eccellenza. Le due compagini, giovedì 23, si incontreranno nuovamente al Dimitri per la gara di ritorno della semifinale di Coppa, nell’andata al Vito Curlo fini 3 a 0 per i biancocelesti brindisini. Mister Passariello: “Nonostante la differenza notevole di organico abbiamo fatto una buona partita e perdere 1 a 0 ci può stare. Ho utilizzato nella gara 6 under e loro sono una squadra di categoria superiore, noi però abbiamo fatto la nostra partita e verso la fine un po’ di paura il Fasano l’ha avuta. Credo ci fosse un rigore abbastanza evidente su Misuraca che l’arbitro non ha visto, sarebbe stato probabilmente il pareggio. Il primo tempo è stato il loro, hanno avuto il pallino del gioco tra i piedi mentre nel secondo tempo abbiamo rischiato di più e siamo stati più intraprendenti. Abbiamo fatto quanto potevamo e i mie under sono stati bravi, hanno fatto una buona partita.”