Il 7 settembre c'è la “Taranto Swimming Race”
Si è tenuto giovedì scorso, presso la banchina del canale navigabile lato Castello Aragonese, un sopralluogo tecnico del Comitato Organizzatore della “Taranto Swimming Race”, in vista della competizione che si svolgerà il prossimo 7 settembre.
All’incontro erano presenti il presidente del Comitato organizzatore, Massimo Donadei, la componente del Comitato e atleta di nuoto in acque libere, Eliana Boccuni ed il comandante Licciardello.
Per la prima volta arriva sulle sponde dello Jonio la “Taranto Swimming Race”: si tratta di una gara di nuoto in acque libere tra i Due mari della città, inserita nel programma nazionale Federale e nel Circuito Interregionale “Open Water Challenge Fin Puglia”. La competizione si svolgerà nella giornata di sabato 7 settembre. L’evento è patrocinato da Regione Puglia, Provincia di Taranto, Comune di Taranto e Marina Militare, con il supporto istituzionale di Federazione Italiana Nuoto, Fin Salvamento, Coni Taranto, Lega Navale sez. Taranto e Piscina Meridiana. La gara rientra nelle attività collaterali del trofeo del Mare, la manifestazione sportiva promossa e organizzata dal Comando Marittimo Sud della Marina Militare di Taranto. Saranno tre le gare di nuoto in acque libere che si disputeranno nel corso della giornata: Fondo 5 Km, Mezzo Fondo Sprint 1,8 Km, Gran Prix della Città dei Due mari. La Fondo 5 km partirà dal rettilineo del Canale Navigabile passando sotto il Ponte Girevole verso il Mar Grande per raggiungere le acque antistanti piazza Ebalia: l’arrivo è fissato presso la Lega Navale Italiana. «La novità – ha spiegato Donadei – è rappresentata dall’ingresso di tutti gli atleti dal Castello. Si arriverà alla banchina del canale navigabile ed attraverso il cancello della discesa Vasto gli atleti faranno il loro ingresso in acqua. Abbiamo reso l’iniziativa ancor più suggestiva con questo ulteriore regalo della Marina militare che ci sta supportando in tutto. È bello registrare tanto interesse e molte iscrizioni per questo evento. La sensazione è che tutti vogliono dare un contributo per dimostrare che è possibile vivere imprese sportive di questo tipo anche in questa città, dove tutto sembra difficle. Siamo convinti che questo sia l’inizio di un percorso lungo e proficuo che porterà a tanti successi».
Per il comandante Licciardello «la Marina militare a Taranto è sempre stata propensa a collaborare sia con gli enti istituzionali che con le associazioni dilettantistiche sportive. Questa è una delle tante occasioni in cui la Marina si fa partecipe ma anche parte attiva per poter finalizzare questa manifestazione sportiva che tra gli obiettivi ha quello di far conoscere questa splendida città anche al di fuori dei confini regionali».
Tornando alle gara, Eliana Boccuni si è soffermata sugli aspetti di natura tecnica. «Il canale navigabile sarà il punto più impegnativo per gli atleti in quanto è sempre caratterizzato da correnti irregolari. Nel nuoto in acque libere, a differenza del nuoto in piscina, tutto è sempre abbastanza imprevedibile, dalle correnti a chi ti nuota accanto».
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