Troppo Campli, Casa Euro Taranto va ko
La quarta forza del campionato non dà scampo al Cus Jonico che rinviene solo nel finale
IL GLOBO CAMPLI-CASA EURO TARANTO 81-68
Il Globo Campli: Montuori 12, Bottioni 7, Ferrari 6, Duranti 4, Petrazzuoli 14, Petrucci 16, Serroni 11, Tomasello 8, Stucchi 1, Mirone 2. All.: Millina..
Casa Euro Basket Taranto: Osmatescu, Circosta 18, Malfatti 9, Orlando 11, S. Potì 14, Conte 10, Tinto 4, Bastoni 2, Stola, Della Torre. All: Putignano.
Parziali: 24-16, 43-23, 62-38
Arbitri: Azami Aydin di Bologna e Biagio Napolitano di Acerra (NA).
Nessuna buona nuova per Casa Euro Basket Taranto che a Campli resta ancora a secco di vittorie esterne in stagione. Troppo forte Il Globo, quarta forza del girone D di Serie B Citroen, reduce da un filotto di successi che solo la capolista Montegranaro aveva interrotto prima della sosta.
Petrucci, Petrazzuoli, Montuori e Serroni, tutti in doppia cifra, hanno fatto la differenza specie dalla distanza, ben le 11 triple a segno per i padroni di casa. Taranto che ha cercato di reggere nel primo quarto ma poi ha ceduto col passare del tempo operando solo una rimonta finale e tardiva con Circosta, 18, Potì, 14, e soprattutto un buon Conte, 10 punti per il giovane del vivaio Virtus.
Coach Putignano, ex della partita, parte con Bastoni, Malfatti, Orlando, Circosta e Potì, mentre dall’altra parte lo starting five di Millina è Petrucci, Tomasello, Serroni, Petrazzuoli, e Bottioni.
Di Tomasello e Bastoni i primi due canestri, poi Taranto dopo il canestro di Malfatti sfrutta il tecnico fischiato a Tomasello e con Circosta dalla lunetta va a +3. La risposta dei padroni di casa non tarda ad arrivare ed è pesante nelle triple di Bottioni e Petrazzuoli che ribaltano il punteggio, 10-6 a metà primo quarto. Prima di incappare nel 2° fallo, e lasciare il campo a Osmatescu, Orlando segna il -2 ma la precisione chirurgica di Petrazzuoli dalla lunga distanza vale il 17-10 al 7’. Nonostante i canestri di Potì e Circosta, un’altra tripla di Petrucci porta Campli al +9 in un finale di quarto in cui il Cus trova solo un punto dalla lunetta col suo capitano per il 24-16 in favore de Il Globo.
Nemmeno l’inizio di secondo quarto è incoraggiante per Casa Euro, Petrucci segna 5 punti in fila per il massimo vantaggio interno, +13. Potì e Circosta provano a suonare la sveglia ma un’altra tripla, stavolta di Montuori ricaccia il Cus a -12 a metà quarto, 32-20. Putignano si affida ancora ai suoi giovani, Conte risponde presente, la sua tripla vale il nuovo -9 ma è solo un fulmine a ciel sereno, perchè Campli finisce in crescendo con Serroni, Petrazzoli, Tomasello e Montuori, sua la tripla che allo scadere sancisce il break di 11-0 per il 43-23 con cui Il Globo chiude quasi i conti già all’intervallo.
La musica non cambia dopo la pausa: illusorio il canestro di Tinto perché Campli piazza un altro break, 7-0, a firma Mirone e Serroni con l’immancabile tripla del +25 a metà quarto per un Cus doppiato 50-25. Orlando e Potì cercano di limitare il gap ma ci riescono solo in parte col terzo quarto che si chiude 62-38 per una partita già in ghiacciaia per i padroni di casa.
Solo per le statistiche l’ultimo quarto in cui comunque Casa Euro Taranto gioca fino alla fine con il punteggio che fa da “elastico”: Potì segna da tre il -19, poi Campli con Petrucci, Tomasello e Ferrari raggiunge il massimo vantaggio, +26 a 7’ dalla fine di una partita che si tinge purtroppo tardivamente di rossoblu quando un paio di triple di Circosta, unite ai canestri di Conte e Malfatti finiscono addirittura per dimezzare il divario, 81-68 alla sirena.
Un abbrivio che bisogna assolutamente riproporre tra 7 giorni quando al PalaMazzola arriverà Porto Sant’Elpidio in un altro scontro diretto dove non saranno ammesse false partenze.
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