DE FLORIO, E' NUOVAMENTE SERIE B, DOPO DUE ANNI DI ASSENZA
C FEMMINILE: PLAY OFF FINALE ACCESSO ALLA SERIE B GARA TRE
CUORE E GRINTA CONSENTONO ALLA DE FLORIO DI SUPERARE AGEVOLMENTE LA TRE ERRE
12 maggio 2012, la De Florio, vincendo a Bari, contro la Pink (62 a 57), disputava l'ultima gara in serie B e si accingeva ad incrociare in un doppio spareggio, rilevatosi negativo, un'avversaria laziale alfine di partecipare alla nascente serie B d'eccellenza 2012 - 2013.
Due anni dopo, l'8 giugno 2014, alle ore 19,35, al fischio finale dei signori Mastrocristino e Gentile, la storia cestitica regionale, in rosa, ha certificato il rientro del club di Via Principe Amedeo, nuovamente in serie B, per riprendere il percorso interrotto in quella sfortunata annata sportiva, causa svariati motivi.
La vigilia del match, carica di adrenalina, non dava certezze alle rossoblu, se non altro per l'inatteso epilogo di gara due, a Brindisi, dove una serie di coincidenze avverse aveva portato le adriatiche all'over time, rilevatosi vincente per la formazione di Rubino, sia pure di misura.
Nonostante le premesse lo staff tecnico, diretto da coach Palagiano, aveva la certezza di contare sull'intero roster ma, soprattutto, poter scegliere soluzioni tattiche, adattabili allo svolgimento dell'incontro.
Le ospiti, giunte a Taranto senza pressioni particolari, potevano contare sul roster standard, in cui spiccavano gli elementi di valore, puntelli fondamentali della Tre Erre, quali Alessia De Mitri, Sara Costabile, Paola Marchese, Roberta Maggiore e Giorgia Assentato, supportate dalla nidiata di under quali Nobile, Raffaella Rubino, Passarelli, Melfi e Campo.
Alle 18.00, i signori Mastrocristino di Rutigliano e Gentile di Monopoli, davano inizio al tanto atteso incontro, nel Palazzetto Tursport, mitico tempio del Cras, vincitore del 1° scudetto, di fronte ad un pubblico caloroso (circa 400 presenti), con il cuore rossoblu palpitante per le ragazze joniche.
Il primo quarto, nelle battute inziali, vedeva la De Florio, subito protagonista di una partenza sprint, gestita magnificamente da Ciminelli, sgusciante in area ospite e abile ad incunearsi nell'area pitturata, costringendo le adriatiche a caricarsi di falli. La Tre Erre cercava di chiudere gli spazi difensivi per evitare le incursioni di Ciminelli e Bottari, ma non riuscivano a limitare le lunghe, Schiavone e Varvaglione, che come in gara due, pur non appariscenti nel contesto offensivo, si caricavano dell'onere di conquistare il maggior numero di rimabalzi, soprattutto nelle seconde occasioni, smistando molti palloni, al di fuori dell'area dei 3". Al primo mini intervallo, le joniche chiudevano in vantaggio di tre (14 a 11), ma era evidente che il match non avrebbe consentito distrazioni di sorta e, soprattutto, momenti di recupero.
Secondo periodo, con Ciminelli (29 punti nella sua brillante serata) autrice di alcune conclusioni chirurgiche che portavano la De Florio al 26 a 17, a quattro minuti dalla 2^ sirena, poi negli ultimi due minuti del quarto, Alessia De Mitri (un' ira di Dio, per la De Florio, con i suoi 19 punti realizzati), operava, assieme a Costabile (14), una ricucitura del risultato, fino al - 2 , a 41", quando Bottari (lavoro oscuro, ma decisivo, soprattutto, al limite dell'area), con due liberi riportava a + 4 ( 32 a 28) la sua squadra.
La Tre Erre non ci stava e, a 9" dalla pausa lunga, riduceva, nuovamente il distacco (30 a 32), poi fissato, al termine del 2° quarto, sul 30 a 34.
La pausa lunga, ristoratrice per le due formazioni, per le energie fisiche e nervose spese con una temperatura di circa 30° nell'impianto di San Vito, dava la possibilità ad entrambi i tecnici di poter verificare gli assetti dei quintetti ed operare gli opportuni accorgimenti per portare, dalla propria parte, il risultato della contesa.
Inizio di terzo quarto con un nuovo strappo delle De Florio, con il duo Ciminelli - Bottari, abili registe del gioco rossoblu, ma nelle rotazioni eseguite da Palagiano, anche le cosiddette "seconde linee", davano un'importante contributo, soprattutto Annalaura Ruggiero, un carro armato che limitava sensibilmente le bocche da fuoco adriatiche, la De Mitri in particolare, tanto da costringere Rubino ad affidarsi ai cecchini Maggiore (10) e Assentato (9) per limitare il distacco, dalle joniche, di otto punti (41 a 49).
Dopo l'ultimo mini intervallo ci si accingeva al duello del 4° periodo, decisivo per entrambe le squadre, con adrenalina ai massimi livelli, clima che coinvolgeva il pubblico presente, in questo quarto di grande supporto per le ragazze. Dopo due minuti, dalla ripresa del gioco, nuovo allungo della De Florio, che confezionava il massimo vantaggio del match sul + 12 (53 a 41), poi, ulteriore, allungo al quarto minuto, con il + 15 (58 - 43).
Gara chiusa? Neanche a parlarne, la Tre Erre tirava fuori dal cilindro una tripla che, a quattro minuti e 30", riportava le adriatiche sul - 12 (46 a 58) e costringeva un tesissimo Palagiano a parlarci su, nel time out richiesto.
Ripresa del gioco, con la Tre Erre che tentava un colpo di coda e si portava al - 10 (48 a 58), poi una tripla provvidenziale, ampliava il distacco per le tarantine sul + 13 (massimo vantaggio della serata), con il risultato di 61 a 48.
Le brindisine in difficoltà, facevano saltare i nervi a Rubino, che protestando vivacemente, veniva sanzionato con un fallo tecnico e la De Florio, nelle mani di Ciminelli, aveva la ghiotta occasione per ampliare, definitivamente, il margine con i liberi e ragionare sul successivo possesso. Solo un libero a segno per la brava cecchina rossoblu, ma i due punti sull'azione successiva, per merito di Pucci, erano utili a confezionare il + 16, allontanando la squadra di Palagiano dalle brindisine (+ 16 , 64 a 48).
Sprint finale delle brindisine e timore delle joniche nel gestire il risultato, tanto che due conclusioni dalla media riducevano il distacco ospite al -12 (52 a 64), poi, a 40" dal termine, solo otto i punti di svantaggio (56 - 64), ridottisi a - 5 (59 a 66), rincorsa stoppata dal canestro del 66 a 59 finale, per le joniche, che anticipava la festa e i fiumi di champagne, di cui ne facevano le spese i coach Palagiano e Vernaglione, con il pubblico festante per la promozione conquistata.
Alla grande gioia, e soddisfazione, per questo epilogo, ottenuto dopo una cavalcata costellato da 21 vittorie e solo 5 sconfitte (play off inclusi), faceva da contraltare la delusione ed il grande rammarico della ragazze di Rubino, brave a contrastare le joniche (portandole a gara tre) e sicuramente degne avversarie della De Florio, ma certamente consapevoli che la squadra di Palagiano ha certamente meritato questo risultato, dopo averlo visto sfumare, per il quoziente canestri di sei centesimi, nei confronti dell'Intrepida, al termine della stagione regolare.
La proprietà, il Presidente Anelli, il Diregente Responsabile, Maria Teresa Basile e tutto l'entourage della De Florio si sono complimentati con le magnifiche ragazze e le hanno invitate ad essere sempre orgogliose della canotta indossata, divisa che, nella prossima stagione sportiva, avranno l'onore di portare in giro su campi prestigiosi, al di fuori dell'ambito regionale, sempre con l'augurio di centrare traguardi ancora più ambiziosi.
De Florio Taranto - Tre Erre Brindisi 66 - 59 (14 - 11, 20 - 19)(1° tempo 34 - 30)(15 -11, 17 - 18)
(2° tempo 32 - 29)
De Florio: Ciminelli 29, De Pace, Schiavone 6, Banditelli n.e., Pucci 7, Bottari 10, Ruggiero 6, Battista n.e., Frulli 7, Varvaglione 1. (All. Fabio Palagiano - 1° Ass. all. Lamberto Vernaglione)
Tre Erre: Nobile, Assentato 9, Alessia De Mitri 19, Passarelli, Raffaella Rubino 3, Costabile 14, Marchese 4, Maggiore 10, Melfi, Campo. (All. Giovanni Rubino - 1° Ass. all. Domenico Galgano)
Arbitri: Mastrocristino di Rutigliano (Bari) e Gentile di Monopoli (Bari)
RISULTATI PLAY OFF - SERIE FINALI - STAGIONE 2013 - 2014
(2^) De Florio Taranto - ( 4^) Tre Erre Brindisi (55 - 40, 45 - 49 dopo un t.s., 66 - 59) serie 2 - 1
(5^) Olimpia Trani - (6^) Galaxy Brindisi (31 - 81, 30 - 86) serie 0 - 2.
VERDETTI
Intrepida Brindisi - promossa in serie B - annata 2014 - 2015 - dopo la stagione regolare.
DE FLORIO TARANTO - promossa in serie B - annata 2014 - 2015 - dopo i play off
CLASSIFICA RIPESCAGGI
(4^) New Basket Lecce - perdente unico spareggio per ammissione alla serie A/3 - annata 2014 - 2015
(3^) Tre Erre Brindisi - perdente play off finale per l'ammissione in serie B - annata 2014 - 2015
(6^) Galaxy Brindisi - vincitrice play off ripescaggi in serie B - annata 2014 - 2015
(5^) Olimpia Trani - perdente play off ripescaggi in serie B - annata 2014 - 2015
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