Le interviste del direttore / Lacarbonara: "La maratona è uno stile di vita"
Continua il viaggio alla scoperta di uomini e donne dello sport tarantino più o meno famosi. Oggi fari puntati sul runner tarantino, reduce dai brillanti risultati della Firenze Marathon: "E dire che ho cominciato solo quattro anni fa..."
Avviso ai lettori. Quest'intervista non si pone l'obiettivo di raccontare le gesta di un eroe sportivo, nè la vita di un campione. La chiacchierata che segue dipinge su una tela bianca una storia intrisa di passione e senso di appartenenza, che ci insegna che non è mai troppo tardi per ottenere risultati brillanti nello sport. Concetto applicabile anche in altri contesti, ma...alt. Non allontaniamoci dall'obiettivo.
Ad accogliermi nell'ampio locale di ShoppingSport by Quality Sport di Francesco Carpenzano, in via Campania 115 a Taranto, c'è Giuseppe Lacarbonara. Giuseppe è molto più di un 'commesso': recente ingaggio della solida realtà di abbigliamento sportiva tarantina, supporta l'intero staff e consiglia i runners per ciò che concerne, in particolar modo, le calzature da indossare.
Perché Giuseppe è un runner. Un maratoneta, per la precisione. Recentemente insignito di un riconoscimento al Premio Atleta di Taranto per i grandi risultati ottenuti alla Mezza Maratona di Parigi, ha chiuso la stagione con un altro importante traguardo tagliato a Firenze.
Firenze Marathon, 53esimo classificato su 8970 atleti partecipanti (8432 sono arrivati al traguardo), in 2'45min e 42 km di pioggia battente. Ma per te c'è molto di più rispetto a questi freddi numeri...
Il fascino della città ha fatto da cornice ad un'avventura splendida. Il percorso era concentrato in pieno centro cittadino, con i vari passaggi come quello dal Ponte Vecchio e dal Duomo, ha reso questa corsa diversa dalle altre. Ha piovuto sempre, ma la pioggia ha il suo fascino. Rende tutto più difficile, ma ha il suo fascino. Ma era il vento il vero nemico. Essendo bagnati, le folate che arrivavano erano come lame taglienti sulla pelle dei runners.
Ti eri posto obiettivi alla vigilia della gara? Com'è stato confrontarsi con corridori giunti da ogni parte del mondo?
Target non certo di classifica, sicuramente di cronometro. Volevo concludere la gara in 2'45min, ho raggiunto il mio obiettivo. Essermi classificato a ridosso dei primi cinquanta mi ha riempito d'orgoglio, ma non per il confronto con gli altri. Perché alla fine, la maratona è una corsa che fai contro te stesso. E con te stesso. Sei solo, gli altri non esistono, questo è il mio modo di intendere la corsa.
42 km e quasi tre ore di corsa sembrano non trascorrere mai: a cosa pensi durante il percorso?
Assolutamente a nulla, resto concentrato sulla gara, su quello che sto facendo. Difficile portare il pensiero altrove quando hai un obiettivo da raggiungere.
A Firenze l'ultima manifestazione dell'anno?
Si, questo è il momento del riposo, per il 2018 vediamo... ripartiamo con calma da gennaio e vediamo in corso d'opera a quali eventi partecipare.
Facciamo qualche passo indietro. Com'è nata la passione per la corsa e, successivamente, per la maratona?
Sono sempre stato uno sportivo, ma la passione per il running è nata solo quattro anni fa. Tardi, tardissimo se si pensa che ho 30 anni. Ma questo non mi ha fermato perché la voglia di migliorare e la passione hanno prevalso su quelli che potevano essere limiti di inesperienza: così ho cominciato a correre, cercando di aumentare le distanze gradualmente e i risultati che sto raggiungendo sono il frutto di sacrifici.
Hai pronunciato la parola chiave: sacrifici. Com'è la vita di un maratoneta?
La maratona è uno stile di vita. Allenamenti costanti, alimentazione controllata. Tutto funzionale all'obiettivo da raggiungere, tutto misurato in base agli eventi a cui partecipare. Però ti fa stare bene 365 giorni all'anno.
All'interno di ShoppingSport by Quality Sport consigli agli atleti quali calzature indossare.
Si, perché la grande varietà di prodotti presenti in negozio ci consente di poter indirizzare il cliente verso la scarpa più comoda per il tipo di performance che si va ad affrontare. Vi aspetto!
Commenti