Eccellenza: Avetrana è ora di vincere
a cura di Fabrizio Izzo
Scontro diretto al Valentino Mazzola domenica pomeriggio, i padroni di casa dell’Avetrana affrontano il Molfetta impelagata anch’essa nella lotta per non retrocedere. Come noto queste sono gare i cui punti valgono doppio e non è un occasione che l’Avetrana può farsi sfuggire, la positiva prestazione di Bisceglie, nonostante la sconfitta, lascia ben sperare. Punto a sfavore dei tarantini le squalifiche di Gioia e Fabbiano compresa quella di mister Viscido che non potrà dirigere i suoi ragazzi dalla panchina. Sicuramente le assenze sono di quelle importanti ma l’Avetrana è in una situazione tale da non poter piangere sul latte versato, contro il Molfetta ci vuole una prova di orgoglio. La squadra dovrà compattarsi e sopperire a tutte le vicissitudini mettendo in campo quell’agonismo, quella convinzione che possano portare i tre punti. All’andata finì 1 a 1 con l’Avetrana in vantaggio per quasi un tempo e con una vittoria in trasferta che svanì. Il Molfetta si presenta al Mazzola con 12 punti in classifica, 2 vittorie, 6 pareggi e 9 sconfitte, 15 reti fatte e 25 subite. L’Avetrana, penultima, ha ottenuto 2 vittorie, 4 pareggi e 11 sconfitte, 15 goal segnati e 30 subiti. Gli attacchi si equivalgono mentre i baresi in difesa sembrano più attenti. Il Molfetta, in trasferta, ha fatto molto poco solo due pareggi ad evidenziare un certo imbarazzo nel giocare lontano dal proprio terreno, di contro l’Avetrana, in casa, ha ottenuto ben 6 punti sui dieci in totale, un trend che a partire da questa gara dovrà necessariamente essere migliorato, la salvezza passa principalmente dalle partite casalinghe. Mister viscido: “Contro il Molfetta sarà una partita importante ma non decisiva, con i tre punti in palio recuperare è sempre possibile. Ci stiamo preparando al meglio come facciamo solitamente, loro sono nelle nostre stesse condizioni e quindi verranno qui a giocarsi la partita, il nostro obiettivo è quello di prenderci l’intera posta ma quanto meno non dobbiamo perdere, così rimarrebbe tutto invariato. Il Molfetta è una squadra di tutto rispetto, dobbiamo affrontarla con determinazione e cattiveria agonistica se vogliamo vincere la gara, dobbiamo ripartire dalla buona prestazione di domenica scorsa contro il Bisceglie, dobbiamo lavorare per eliminare gli errori. Abbiamo 10 punti in classifica e ‘ questo chiaramente evidenzia dei limiti che devono essere superati con il lavoro e il tempo. Se fossimo tornati da Bisceglie con un risultato positivo sarebbe stato meglio, avremmo affrontato la gara con una maggiore tranquillità. Tutte le partite dovranno essere affrontate con fermezza, dobbiamo giocare perchè si arrivi alla salvezza a prescindere se con o senza i Play-Out, dobbiamo mantenere la categoria.”
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