Serie A Tim: Higuain show, Totti eterno

Con il "Monday night" Empoli-Crotone, sfida tra le uniche squadre a 0 punti, alle 20.45 si chiuderà la 3a giornata della #SerieATim. 

Una giornata all'insegna del forte maltempo condita da pioggia e grandine nei campi "Marassi" di Genova dove Genoa-Fiorentina é stata sospesa a data da destinarsi, e all' "Olimpico" di Roma dove la pioggia é scesa dal cielo come la Manna di Biblica memoria. Perché? Quando il violentissimo nubifragio si é abbattuto sul terreno di gioco, la Samp conduceva sul 2-1 e aveva nettamente in mano il possesso palla e la partita ma, con la lunga interruzione, Spalletti pensa e azzecca i cambi (dentro Dzeko e Totti) e capovolge la partita sul 3-2 complice anche un superlativo (e gli aggettivi si DEVONO sprecare) F.Totti il quale prima illumina il Bosniaco con un cross d'antologia e poi realizza il rigore che lo stesso Dzeko si era procurato. Nelle altre partite del pomeriggio abbiamo l' 1-1 tra Chievo e Lazio, l'Atalanta che in rimonta grazie ad un giovanissimo prodigio Kessie, sconfigge 2-1 il Torino di Mihajlovic.

All'ora di pranzo bella vittoria del Bologna 2-1 sul Cagliari dovuta anche ad una giornata storta del comunque affidabile Marco Storari. Il vero scoop, per chi si stupisce ancora, della giornata é però la sconfitta a S.Siro del Milan. Partita non bellissima per usare un eufemismo nella quale non brilla nessuno sennò a tratti il "Principito" Sosa che, alla sua prima ufficiale con la nuova casacca, lascia intravedere sprazzi di qualità. Di Perica il gol dei Friulani. Montella già sul banco degli imputati? Si può parlare di crisi Milan? E si può parlare di fuga Juve? Nell'anticipo pomeridiano del Sabato i bianconeri sconfiggono con semplicità l'11 di Di Francesco (in realtà orfani del talento Berardi) grazie ad un Pipita versione Champions. Higuain che non manca più alla formazione Partenopea che si "consola" con una bella batteria di attaccanti composta da Callejon, Mertens, Insigne, Milik (e Gabbiadini appena avrà smaltito le scorie del Calciomercato) che non solo divertono ma a turno segnano e non fanno rimpiangere i 36 centri del centravanti argentino della stagione scorsa.

Chi non ha problemi in attacco è l'Inter di De Boer che ritrova un Mauro Icardi rigenerato dalla sosta per le Nazionali. Il capitano argentino raccoglie i cocci di un Inter che si avviava all'ennesima partita da dimenticare e segna la doppietta che vale 3 punti fondamentali nella corsa nerazzurra verso l'Europa che conta. La Serie A é entrata nel vivo, buon divertimento!