Col Serpentara un Taranto peggiore dell'arbitro. Ora il riscatto, il campionato non è finito

La direzione di gara del mediocre e sconcertante signor Riccardo Turchet della Sezione A.I.A. di Pordenone non può costituire un alibi ed un'attenuante per mascherare i vari errori e la sconfitta patita dal Taranto nella gara contro il modesto Serpentara.

La squadra rossoblù allenata da Michele Cazzarò ha evidenziato i limiti difensivi accentuati dall'assenza sino al termine della stagione del dinamico Francesco De Giorgi, l'impiego forzato di Jean Mbida fuori ruolo ed andato soventemente in crisi al cospetto degli attaccanti laziali e le poche alternative del reparto difensivo, sguarnito nel mercato di dicembre dalle partenze di Pietro Cascone, fedelissimo dell'ex tecnico Salvatore Campilongo, Pietro Manganelli e Francesco D'Angelo. A gennaio non fu possibile riportare in rossoblù il forte ed esperto centrale Daniele Marino dell'Akragas. Evidente, inoltre, il nervosismo dei calciatori nel secondo tempo, quando bisognava profondere il massimo sforzo per rimontare lo svantaggio.

Domenica a Marcianise Michele Cazzarò dovrà ridisegnare il pacchetto arretrato per le squalifiche di Jean Mbida, Francesco Pambianchi e dell'under Odwige Nosa, fermati per una giornata. E' andata peggio a Barone della compagine campana,appiedato per tre turni.

Potrebbe debuttare dal primo minuto il promettente difensore centrale Vito Russo Classe 1998 della formazione juniores guidata da Fabio Prosperi. L'under Felice Gaetano, uscito anzi tempo, per infortunio contro il Serpentara, è tornato a lavorare con il gruppo. Un problema in meno per Michele Cazzarò, costretto a fare i salti mortali per allestire l'undici da opporre al Marcianise, deciso a riscattare l'inaspettato tonfo di Gallipoli.

La terz'ultima giornata del campionato di Serie D girone H prevede oltre a Marcianise-Taranto, il testacoda Virtus Francavilla-Gallipoli e la partitissima Francavilla in Sinni - Nardò. Calcio di inizio per tutti alle ore 15.

Nelle prossime ore il CASMS, la Prefettura e la Questura di Caserta renderanno note le determinazioni per la trasferta dei tifosi del Taranto a Marcianise. Nel caso ci fosse il via libera, i cinquecento biglietti messi a disposizione del popolo rossoblù saranno in vendita da Pausa Caffè, Viale Trentino 5-7 Taranto, al costo di dodici euro.

Pensare positivo senza illudersi ed evitare segnali di resa e di sconforto sono il migliore viatico per credere sempre nel ritorno nel calcio professionistico.