COSA SUCCEDE IN CITTA' / BENEDIZIONE MAGLIE TARANTO, UN PIACEVOLE TRAMITE TRA CHIESA E CALCIO

E' stato un bellissimo momento comunitario. L'atmosfera era di rispetto e di raccoglimento . Il parroco si è subito dichiarato come gran tifoso del Taranto e ha ricordato la figura di Sant'Antonio durante la presidenza del cav. Pignatelli

 La devozione popolare e il sentimento religioso insito in ciascuno di noi ha fatto il resto . Non si è confuso il Sacro con il profano , ma si è sottolineata l'importanza del comune sentire , dell'appartenenza identitaria . Anche nel tifo c'è una radice umana ed affettiva ; bene , quella è la base da cui partire per intendere la Benedizione della maglia nel migliore dei modi . La condivisione della stessa Passione presuppone rispetto e riconoscimento reciproco . Alla base dell'agone sportivo ci sono la lealtà ed il rispetto per l'avversario . C'è molto margine perchè la Chiesa possa reclamare un ruolo da protagonista nello sport e nelle vicissitudini umane ad esso connesse . E' stata una cerimonia sobria e sentita . La nuova maglia del Taranto è stata benedetta alla presenza del mister Maiuri , di qualche dirigente , di tre atleti e di decine di sportivi e tifosi intervenuti per l'occasione. I messali recavano lo stemma della Società ed è stata letta la preghiera del tifoso . L'ultimo momento di commozione generale si è avuto quando sono stati ricordati i nomi dei tifosi che purtroppo non sono più tra di noi fisicamente , ma sono rimasti nei cuori di chi li ha conosciuti ed apprezzati . Il calcio è anche questo . Si può cominciare .