Città di Taranto, Marsico è il nuovo presidente

Novità societaria importante per il Città di Taranto: una nuova importante figura entra nel club rossoblù. Giovanni Marsico è, infatti, il nuovo presidente del sodalizio jonico.

Grande uomo di sport, ha ricoperto il ruolo di presidente dal 2008 nella Futsal Taranto; dopo la Ruta Costruzioni è stato l’unico a dare continuità ad un progetto di calcio a 5 maschile serio a Taranto. Marsico esordì nel Campionato di C2 con la promozione al primo anno in C1. Sempre da presidente visse due anni ricchi di soddisfazioni, l’ultimo dei quali vide la futsal Taranto perdere solamente nella fase finale dei play-off per la promozione in serie B.

Da lui sono passati giocatori illustri come il brasiliano Eder, il tarantino Morrone assieme a Corvace e tanti altri che in quegli anni facero la differenza sul campo. Nel 2010 lasciò la carica da presidente ed ancora oggi ricopre un ruolo importante come responsabile di una delle scuole calcio più importanti per numero di iscritti nella nostra città, ovvero la Nuova Taras Vivisport.

Giovanni Marsico ricoprirà il ruolo di presidente del team targato Liotino: il Città di Taranto è lieto più che mai di avere nell’organigramma societario qualcuno che realmente possa far fare il salto di qualità alla squadra jonica per proseguire il progetto in maniera più ambiziosa. Soddisfazione nelle prime parole di Marsico da primo dirigente jonico: “Ebbene si, rientro nel calcio a 5 giocato dopo una parentesi che io definirei di riposo. La voglia non mi è mai passata, ma dopo la telefonata di mister Liotino, a dire il vero, ci ho pensato un po’ su, ma la sua insistenza mi ha fatto molto piacere. Il progetto avviato da lui con i suoi dirigenti due anni fa è molto ambizioso, ci siamo visti a cena con lui ed i dirigenti e ne abbiamo parlato chiarendo alcuni punti prima di stringerci la mano”.

Ho visto la squadra giocare in amichevole al centro sportivo Vivisport qualche settimane fa all’insaputa delle ragazze - continua sorridendo il presidente -  l'ho rivista ancora ieri sera al Circolo Tennis nell’amichevole organizzata da noi contro una compagine Uisp (il San Marzano, ndr), durante la serata si sono aggregate al gruppo le tre nuove giocatrici che la società ha presentato. Sono sincero, questo gruppo mi piace ed in particolare qualcuna mi ha fatto una bella impressione per le capacità tecniche, ma come mia consuetudine valorizzo il singolo solo nella mia mente, il gruppo viene prima di tutto e tutti, l'ho spiegato anche alle ragazze nello spogliatoio presentandomi per la prima volta. Con molta tranquillità, le vedrò ed le apprezzerò durante la preparazione atletica e via dicendo. Ormai il calcio a 5 femminile è in forte evoluzione, quindi potrebbe essere un’ esperienza molto positiva in tutti i sensi: a me le scommesse piacciono e le ho sempre vinte senza presunzione. In questo momento, sono in contatto quotidianamente con il mio mister per completare e chiudere il mercato. Lui segue ancora una ragazza “esperta”, su cui si possa trarre qualcosa di significativo e che possa servirci come fattore di crescita per il gruppo stesso. Se arriverà saremo lieti di accoglierla, altrimenti si andrà avanti comunque come da programma. Il punto della situazione sul mercato è stato uno dei momenti più importanti di cui abbiamo discusso subito: spero vivamente che il nostro diesse Solito possa accontentarlo per dare il via in maniera totale a questa mia nuova esperienza con tutti i tasselli al proprio posto. Oltre alla singola giocatrice esperta come detto in precedenza, potremmo accogliere nella nostra famiglia altre 3/4 ragazze giovani di notevole spessore come esperienza ed allargare in maniera significativa il gruppo. Come detto al mister, rispetto al passato partiremo senza proclami, lavoreremo in silenzio con la testa rivolta solamente a noi stessi, a me piace viverla cosi. Del passato non mi importa nulla, di cosa è stato fatto, mi piace vivere il presente ed il Città di Taranto da oggi ha una persona che sa parlare di calcio a 5. Disputeremo Coppa e Campionato senza assilli cercando di toglierci tante soddisfazioni, valorizzando sempre più le giovani che sono nel roster come finora e’ stato fatto da società e staff tecnico. Insomma, se ho accettato è perché voglio fare le cose fatte bene per questa società e per la mia vera passione…"

Molto soddisfatto dell'ingresso di Marsico in società, ovviamente, il tecnico Vito Liotino che l'ha fortemente voluto: “Non sono abituato a chiamare qualcuno presidente, da ora in poi lo farò e ne sono soddisfatto. Questa città la amo ma tante volte pecca in molti punti, specie in ambito sportivo. Sono felicissimo che il Taranto F.c. abbia finalmente in parte risolto il suo momento di difficoltà, amiamo quella maglia come amiamo la nostra. Credo fortemente che Marsico sia l’unico che nel calcio a 5 possa ricoprire il ruolo di presidente nella nostra società, in passato qualcuno si è avvicinato a noi ed io erroneamente gli ho dato tanta fiducia, ma nella vita se non rischi non puoi mai sapere se una cosa sia giusta o sbagliata. Questo ruolo deve avere più passione di quanto ne abbia ogni singola giocatrice, tecnico o dirigente ed il nostro presidente ne ha da vendere. La nostra società negli ultimi due anni ha compiuto sacrifici importanti che solo noi sappiamo, senza passerelle: abbiamo bisogno fortemente di chi realmente ama lo sport senza obiettivi personali. Marsico mastica da sempre calcio a 5, lo conosco da molti anni, l’ho sempre seguito quando era a capo della Futsal Taranto. Lui a differenza di molti altri, vive sempre di calcio essendo titolare di scuola calcio, è anche il presidente della Piemme Grafica, che come ormai sappiamo, ha vinto il massimo Campionato Uisp in serie A con relative coppe anche a livello nazionale".

"Ritornando al futsal, nel maschile - conclude il mister - durante la sua permanenza nel c5, ha dimostrato con i fatti di cosa questa disciplina ha realmente bisogno. Ho insistito molto con lui, sono sincero ed ora posso dire di essere rilassato. Adesso ognuno di noi avrà ancor di più il proprio ruolo, me compreso, rispettandolo quotidianamente senza calpestare il lavoro altrui e con il presidente Marsico stiamo valutando di far entrare in società altra gente che possa darci una mano. Con molta soddisfazione, sin da subito, potrò finalmente pensare solo al calcio a 5 giocato, cosa che ho sempre voluto fare, ma non mi era permesso farlo".

Leonardo Renna