Taranto - Andria 4-1. Gli jonici asfaltano la capolista
Una formazione convinta e carica di motivazioni, il Taranto schianta la capolista al culmine di un derby monologo, nel quale l'Andria pare non essere sceso in campo. Buona la prima sulla panchina tarantina del neo tecnico Cazzarò subentrato in settimana al dimissionario Battistini. Il Taranto sblocca la gara in apertura (9') grazie al rigore realizzato dal bomber Genchi, al 19mo centro stagionale. Il vantaggio non appaga i padroni di casa che sprecano altre occasioni per il raddoppio che giunge in apertura di ripresa grazie all'eurogol di Ciarcià al 7'; mentre il colpo di testa di Gabrielloni (al 25') è utile a griffare il 3-0. L'Andria ci mette almeno l'orgoglio: al 37' Moscelli risolve una mischia in area rossoblu segnando la rete della bandiera biancazzurra. In chiusura di gara (44') Porcino arrotonda il risultato per il 4-1 finale.
Cronaca. Per la prima sulla panchina rossoblu il neo tecnico Cazzarò riconferma il 3-4-3 del suo predecessore Battistini: Mirarco in porta; in difesa Ibojo, Marino e Pambianchi; a centrocampo Cicerelli e Colantoni sugli esterni con Ciarcià e Marsili centrali; in attacco il tridente composto da Mignogna, Genchi, Gabrielloni. Dall'altra parte il tecnico Favarin opta per un elastico 3-5-2: in attacco la temibile coppia formata da Olcese e Moscelli.
I padroni di casa partono subito aggressivi: al 7' Ciarcià penetra in area e scarica un destro violento che finisce oltre la traversa. Al 9' staffilata di Mignogna, il portiere Cilli respinge con difficoltà, sulla sfera si avventa Gabrielloni che viene atterratdallo stesso estremo andriese. L'arbitro decreta il penalty. Dagli undici metri il bomber Genchi spiazza Cilli per 1-0 tarantino. Gli ionici continuano a mettere sotto pressione la difesa biancazzurri, malgrado gli uomini di Favarin cerchino di alzare il baricentro. Al 21' bella trama di gioco dei rossoblu: Gabrielloni di tacco arma il sinistro di Mignogna che conclude al lato. La gara con il passare dei minuti cala di ritmo e diventa più equilibrata. Al 45' il Taranto è pericoloso in ripartenza in un due contro uno: Lavopa si immola deviando in angolo un traversone di Mignogna destinato all'indisturbato Genchi, appostato sul secondo palo. Un minuto più tardi Genchi va in percussione sulla sinistra ma giunto in area spara oltre la traversa con il mancino. Finisce un primo tempo di chiara marca tarantina.
Ad inizio ripresa gli ionici sprecano il raddoppio: Genchi parte in sospetta posizione di fuorigioco e si ritrova a tu per tu con Cilli ma calcia sul corpo dell'estremo avversario. Al 6' si fa vedere l'Andria in ripartenza: Moscelli in girata chiama alla parata a terra Mirarco. Al 7' i rossoblu griffano il 2-0: Ciarcià lascia partire dai venti metri un missile che si insacca a mezza altezza lasciando di stucco Cilli vanamente proteso in tuffo. La rete fa esplodere di gioia lo Iacovone. Primo cambio nella gara: al 8' Oliveira avvicenda Lorusso. Il Taranto sembra padrone della gara: al 10' la punizione a giro di Marsili sorvola l'incrocio, mentre al 12' Ciarcià dalla destra la scodella in area per la girata di testa di testa di Gabrielloni che chiama alla parata Cilli. Al 14' seconda sostituzione per l'Andria: esce Aprile, entra Volpicelli. Al 25' il Taranto cala il tris: Genchi dal fondo la piazza sul secondo palo per lo stacco di testa di Gabrielloni che infila in rete per il 3-0. Prima sostituzione per il Taranto: al 31' Colantoni prende il posto di Gabrielloni. Al 37' Marino salva sulla linea una deviazione di Olcese. Sul susseguente corner si crea una mischia in area tarantina con Moscelli che in mischia trova il tap-in vincente per la rete della bandiera andriese. Al 38' seconda sostituzione in casa ionica: Genchi cede il posto a Gaeta. Proprio il neo entrato al 40' cicca clamorosamente in area su invito di Porcino. Al 44' giunge la quarta rete tarantina: Mignogna crossa dal fondo per il tocco sotto porta di Porcino che cala il poker. Ultimo cambio per mister Cazzarò: al 45' D'Avanzo avvicenda Mignogna. Non accade altro la gara termina 4-1 in uno Iacovone ribollente d'entusiasmo.
TARANTO (3-4-3): Mirarco; Ibojo, Marino, Pambianchi; Cicerelli, Ciarcià, Marsili, Colantoni; Mignogna (45' s.t. D'Avanzo), Genchi (38' s.t. Gaeta), Gabrielloni (31' s.t. Colantoni). A disposizione: Borra, Lecce, Vaccaro, Russo, La Gioia, Merico. All. Cazzarò.
F. ANDRIA (3-5-2): Cilli; Bova, Diamoutene, Aprile (14' s.t. Volpicelli); Lavopa, Piccinni, Lorusso (8' s.t. Oliveira), Matera, Di Ronza; Olcese, Moscelli.A disposizione: Lullo, Rotunno, Disanto, Sundas, Imbriola, Safina, Giraldi. All. Favarin
Arbitro: De Remigis di Teramo (ass.ti: Dell'Università di Aprilia – Notarangelo di Cassino)
Marcatori: 9' p.t. (rig.) Genchi (T); 7' s.t. Ciarcià (T); 25' s.t. Gabrielloni (T); 37' s.t. Moscelli (A); 44' s.t. Porcino (T)
Ammoniti: Ciarcià, Cicerelli per il Taranto; Cilli, Lorusso, Matera, Aprile, Piccinni per l'Andria
Angoli: 4-0
Spettatori: 4.000
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