Progetti Utili alla Collettività (PUC), approvato in giunta l'avviso pubblico per la candidatura di operatori ed enti interessati
Lo scorso 22 ottobre 2019 è stato emanato il decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 5 dell'8 gennaio 2020, per l’attivazione dei Progetti Utili alla Collettività (PUC), nell'ambito dei Patti per il lavoro e/o per l'inclusione sociale. Questi progetti sono indirizzati ai percettori di Reddito di Cittadinanza, che sono tenuti a svolgere attività utili alla collettività, appunto, nel comune di residenza e per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16. «I comuni - ha spiegato l'assessore Gabriella Ficocelli - sono responsabili dei PUC e li possono attuare in collaborazione con altri soggetti. Nei prossimi giorni pubblicheremo l’avviso approvato in giunta sul nostro sito internet, i PUC rappresentano un'occasione di inclusione e crescita per i beneficiari e per la collettività perché i progetti saranno strutturati in coerenza con le competenze professionali del beneficiario, con quelle acquisite anche in altri contesti e in base agli interessi e alle propensioni emerse nel corso dei colloqui sostenuti presso il Centro per l'Impiego o presso i Servizi Sociali del Comune. I PUC dovranno essere individuati a partire dai bisogni e dalle esigenze della comunità locale e dovranno intendersi come complementari, a supporto e integrazione rispetto alle attività ordinariamente svolte dai comuni e dagli enti pubblici coinvolti. I progetti potranno riguardare sia una nuova attività sia il potenziamento di un'attività esistente, ma in nessun caso le attività in esso svolte potranno essere sostitutive di quelle ordinarie, né saranno in alcun modo assimilabili ad attività di lavoro subordinato o parasubordinato o autonomo».
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