Basket Maschile

Pu.Ma. Trading Taranto “espugna” il PalaFiom

Contro la Silac Manfredonia il Cus Jonico torna al successo casalingo trascinato dai 26 punti di Veccari e dai 21 di Fernandez

02.12.2017 14:35

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FOTO MaffucciùPU.MA. TRADING TARANTO – SILAC MANFREDONIA 69-62

Pu.Ma. Trading Basket Taranto: Fernandez 21, Pellot, De Angelis 11, De Iacovo ne, Caldarola 5, De Pasquale 3, Sisto ne, Romano 3, Alberti 0, Mastropasqua 0, Villani, Veccari 26. All: Calore.

Silac SSD Angel Manfredonia:  Sansone 18, P. B. Rubbera ne, Jonikas 14, Vuovolo 4, Gramazio 10, A. Padalino 4, N. Padalino 10, P. I. Rubbera 2, Ciociola ne. All Totaro.

Parziali: 19-19, 41-29, 54-51; Arbitri: Mattia Sancilio di Brindisi e Francesco De Carlo di Lequile (LE). Spettatori: 400

 

Dolce e sospirata vittoria per la Pu.Ma. Trading Taranto. Contro la Silac Manfredonia nella 12sima giornata del campionato di serie C Silver il Cus Jonico ha ritrovato i due punti in casa che mancavano addirittura dalla prima giornata nel derby con Martina.

Dopo una partenza a rilento i rossoblu di coach Calore hanno preso in mano la partita andando avanti anche di 12 punti all’intervallo grazie alle triple di De Angelis (11 punti) ma senza chiuderla. Nel finale Sansone (18), Jonikas (14) ma anche Nicola Padalino e Gramazio (10) hanno riportato a contatto i sipontini. Ma ci hanno pensato Veccari (top scorer con 26 punti) e Fernandez (21) a tenere a bada la rimonta ospite anche grazie al contributo nel finale di Caldarola e all’esperienza di De Pasquale.

Coach Calore era partito con Fernandez, Pellot, De Angelis, Romano e Veccari. Coach Totaro aveva risposto con Sansone, Jonikas, Gramazio, N. Padalino e P. I. Rubbera.

Inizio disastroso per Taranto. Gli ospiti segnano con Gramazio, Sansone e Jonikas. Il Cus non trova la via del canestro. Pellot distribuisce un paio di stoppate, arma il contropiede di Veccari ma Manfredonia colpisce con la tripla di Sansone per il 4-11 che costringe coach Calore al time out. Al rientro i rossoblu reagiscono e colpiscono di tripla con Pellot, De Angelis e un gioco da tre di Veccari che riavvicinano il punteggio e portano stavolta coach Totaro al time out sul 15-19. Ma l’inerzia è cussina, Veccari ha la mano calda e colpisce da sotto con due canestri per il pari a quota 19.

Ci sono Caldarola e De Pasquale in campo: il primo va a canestro per il primo vantaggio, il secondo fornisce un paio d’assist per Veccari per l’allungo a +5 che diventano 8 con la tripla di Fernandez del 33-25. Jonikas accorcia per la Angel ma De Angelis la rimette a distanza con un paio di triple prima del canestro di Gramazio e di un’altra tripla in contropiede di capitan Romano che porta le squadre all’intervallo con la Pu. Ma. Trading avanti 41-29.

Al rientro Jonikas fa più di un giro in lunetta caricando di falli Pellot e Fernadez con alterne fortune al tiro. Quella che invece si merita Veccari che con altri due canestri e uno di Fernandez consente al Cus di allungare sul 48-35. Sul più bello Taranto si inceppa e Manfredonia torna pericolosamente sotto con la tripla di Gramazio e i canestri in sottomano di Rubbera e Padalino per il 48-42. Ci pensa Fernandez con due canestri ispirati da Pellot e De Angelis a ricacciare a -10 gli ospiti che però approfittano di un altro black out offensivo dei rossoblu per tornare sotto con Padalino e la tripla di Sansone per il 54-51 con cui si va all’ultimo quarto.

Alla tripla di De Angelis risponde Padalino. Ma è quella di Sansono a dare il pareggio a quota 57. Ci vuole tutta la freddezza di De Pasquale per segnare la tripla che riporta avanti Taranto alle soglie dello sprint finale, gli ultimi 4 minuti. Il Cus dalla lunetta con Veccari allunga a +6 poi Caldarola serve la stoppata su Sansone e Veccari in sospensione segna il canestro del +7 che sembra decisivo. Ma la Silac ha nove vite, la tripla di Gramazio e i liberi di Antonio Padalino rimettono tutto in discussione con i dauni a -3 all’inizio dell’ultimo minuto. Ed allora ci vuole ancora Fernandez a raccogliere in pitturato i punti della vittoria con Caldarola a incorniciare la sua partita con canestro della staffa che vuole dire “bentornata vittoria al Palafiom”!

Ma non c’è quasi tempo di gustarsi il successo: si torna subito in campo, c’è l’infrasettimanale giovedì 7 dicembre: si va ad Ostuni e poi di nuovo al Palafiom sabato 9 contro la Lupa Lecce.

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