La Nuova Linea Sport Taranto rappresenterà la Puglia alla finale nazionale del Trofeo Coni
Erminia ZONNO -Presidente della ASD NUOVA LINEA SPORT TARANTO -sottolinea come il successo ottenuto dai giovanissimi atleti vada, certamente, al di là del risultato agonistico
Grande prova di carattere e orgoglio per i giovani atleti della NUOVA LINEA SPORT TARANTO che, sui tatami del PALASPORT di Andria, si qualificano alla Finale Nazionale a Squadre TROFEO CONI che sarà disputata a Lignano Sabbiadoro dal 24 al 26 settembre.
Nella gara individuale arricchiscono il loro bottino con ben cinque medaglie conquistate da : PANARELLI MATTIA Medaglia d’ARGENTO classe Esordienti A KG 55, SIMONETTI DANILO Medaglia di Bronzo nella Classe Esordienti B KG. 40 , MINARDI VALENTINA classe Ragazzi Argento nella 22 KG e due medaglie di BRONZO sempre nella classe Ragazzi per CAFFIO BEATRICE 48 KG. e COSMAI FRANCESCO nella categoria 60 KG.
Erminia ZONNO -Presidente della ASD NUOVA LINEA SPORT TARANTO -sottolinea come il successo ottenuto dai giovanissimi atleti vada, certamente, al di là del risultato agonistico.
Praticare Sport nella nostra città – dice Erminia ZONNO è di per sé una “impresa coraggiosa” tentare di farlo nel quartiere TAMBURI diventa una ” impresa disperata”.
La tormentata situazione di degrado ambientale che interessa e incide pesantemente sulle loro vite e su quella delle lo famiglie, rischia di strappare loro anche i sogni!
Difatti, questa tanto attesa Bonifica Ambientale – continua Erminia ZONNO - che sembrerebbe dovrà cambiare le sorti del quartiere, come primo effetto sulle loro vite li ha privati, ad una settimana dalla qualificazione alla Finale Nazionale, dall’ effettuare gli allenamenti programmati, visto che la Palestra Scolastica della Scuola DELEDDA è stata “improvvisamente” trasformata in un cantiere.
Ammetto - continua la ZONNO- che per la prima volta nella mia vita, ho pensato che sarebbe stato opportuno rinunciare a tutto, ma, ancora una volta, questi piccoli grandi eroi hanno dato a tutti noi una grande risposta: ” non erano disposti a rinunciare e hanno deciso di gareggiare ugualmente”.
La loro caparbietà e costanza li ha portati a vincere al di là delle difficoltà, ora- continua la ZONNO– se non avranno la possibilità di allenarsi né un posto dove farlo, dovranno rinunciare alla partecipazione alla Finale Nazionale.
Mi auguro che, tutte le componenti istituzionali, decidano o che per lo meno si adoperino, affinchè, oltre che agli spazi all’aperto, al diritto alla salute non venga negato a questi bambini anche il DIRITTO DI SOGNARE!
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